Cultura e Spettacolo

Franco Sicari: Alcune volte basta solo guardare per capire la direzione giusta della vita

Bianco,18 Gennaio 1965. Si era levato un vento di scirocco che incominciava a smuovere il mare Jonio.
La salsedine incominciava a cadere sulla vecchia casa ad un piano sulla statale 106.Una sottile velatura di nebbia circondava lo spazio intorno al paese di Bianco. Il tempo, invece, stagnava, com'era giusto che fosse, per godere fino in fondo la gioia di vivere.
Avevo 13 anni ed ero talmente preso dalla voglia di vivere e di fare che non sapevo cosa fare per primo!

Avevamo caricato 10 cartucce calibro 24 con mio fratello Saverio che aveva 10 anni. 1 grammo di polvere S4 per 20 grammi di piombo numero 7.
Il tempo era l'ideale per la "passa" degli acquatici che a cuneo lambivano le onde alte di burrasca e spesso uscivano per posarsi allo sbocco delle fiumare dove l'acqua formava dei laghetti!
Il fucile, un monocanna Beretta calibro 24, lo piegavammo ed avvolto in una incerata, lo nascondevamo!

"La pioggia adesso si è fatta più forte,mentre arriviamo,con la bicicletta "Ganna", presso la fiumara "Buonamico", una delle più grandi della Calabria che nasce dalle sorgenti di Montalto a circa1956 metri di altezza.
Tra i fitti canneti della fiumara mio fratello Saverio si nasconde.
Io,vicino, guardo arrivare dal mare uno stormo di anitre. Saverio aspetta ed imbraccia il monocanna e spara!

Un Capoverde di 5 kg cade dentro una pozza d'acqua!"La caccia era finita e si ritorna a casa bagnati fradici con la grossa anatra in mano!

18 Gennaio 2020
(adesso)
Le anitre non passano più,a cuneo,lambendo le onde di tempesta.
La salsedine ha già consumato le ringhiere di ferro della casa di mia madre.
Le alte quercie delle campagne di Bianco sono state tagliate ed anche i viottoli e le vigne sono cambiati. Giungo con la Golf all'ingresso del paese.
Dentro l'auto non ho piu con mè il vecchio sovrapposto Beretta S55 calibro 20 che mi ha tenuto compagnia per tanti anni di caccia.

Mi affaccio dal terrazzo della casa di mia madre per guardare il mare in tempesta e per cercare un senso alla mia vita!
"Ecco,laggiù,verso nord,sembra scorgere gli uccelli!"
E' uno stormo di anitre,forse 200, col capostormo in testa, a formare un cuneo ed indicarmi, come una freccia, la direzione della vita.

Franco Sicari

(Il Germano reale che fa da capostormo e' stanco e sta per cedere , vinto dal vento e dalla pioggia, ma stringe i denti e resiste perché da lui dipende la sopravvivenza dello stormo! Finalmente plana sul lago formato dalla fiumara Laverda per chiudere il cerchio e dare Un senso alla sua vita!)