Frontale a Bergamo, tre morti sulla tangenziale sud: ipotesi di sorpasso azzardato
Tragedia all’alba vicino a Stezzano: tra le vittime due giovani milanesi e un uomo di Zanica. Un ferito grave ricoverato al Papa Giovanni XXIII
Un terribile incidente stradale a Bergamo è costato la vita a tre persone nella mattinata di oggi. L’impatto, avvenuto poco dopo le 7 lungo la tangenziale sud all’altezza di Stezzano, potrebbe essere stato provocato da un sorpasso azzardato a velocità elevata. Si tratta di un tratto già noto per la sua pericolosità, teatro di numerosi incidenti, anche mortali, negli ultimi mesi.
La dinamica del frontale
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del nucleo radiomobile di Bergamo, una Mercedes CLA 220 D con a bordo due giovani — Clinton Sala, 23 anni, di Melzo, e Denis Cannata, 21 anni, di Lodi — stava viaggiando in direzione Seriate quando avrebbe tentato un sorpasso in un punto dove la visibilità è ridotta e la manovra risulta vietata.
Nello stesso istante sopraggiungeva in senso opposto un Citroen Berlingo guidato da Oscar Angioletti, 62 anni, di Zanica, con accanto il fratello Giuseppe, 64 anni, di Urgnano. Lo scontro frontale è stato inevitabile e di una violenza estrema.
I soccorsi e le vittime
Sul posto sono intervenute tre automediche, tre ambulanze del 118 e sei squadre dei vigili del fuoco, ma per i conducenti dei due veicoli non c’è stato nulla da fare. Clinton Sala e Oscar Angioletti sono morti sul colpo, incastrati tra le lamiere.
Il passeggero della Mercedes, Denis Cannata, è stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è deceduto poco dopo. Ferito in modo grave, ma non in pericolo di vita, il fratello del conducente del furgone.
Un tratto già teatro di tragedie
La tangenziale sud di Bergamo è una delle arterie più trafficate della provincia, collegando la Val Seriana e la Val Brembana. Proprio nello stesso punto, lo scorso febbraio, aveva perso la vita Gianluigi Cattaneo, 33 anni, in un altro incidente causato da un sorpasso pericoloso.
Le forze dell’ordine ribadiscono da tempo la necessità di interventi strutturali e di un maggiore controllo della velocità per ridurre il numero di sinistri.
Lutto e cordoglio
La comunità di Zanica è sotto shock per la morte di Angioletti, conosciuto e stimato in paese. Lascia la moglie, due figli e l’anziana madre. I funerali si terranno martedì alle ore 15 nella chiesa parrocchiale.
Non sono ancora state fissate le esequie dei due giovani milanesi, molto conosciuti a Gessate, dove vivevano.
Un altro incidente nel pomeriggio a Ossona
Nel pomeriggio, un altro frontale in provincia di Milano, a Ossona, ha provocato la morte di un uomo. Quattro bambini che viaggiavano sull’altra vettura sono stati trasportati in ospedale: le loro condizioni non sarebbero gravi.