FIRENZE, 05 NOVEMBRE 2012- Momenti di tensione durante le esequie di Pino Rauti, il leader dell’estrema destra scomparso venerdì scorso. Quando il presidente della Camera, Gianfranco Fini, è giunto all’entrata della Chiesa di San Marco in Piazza Venezia a Roma per porgere l’ultimo saluto all’ex segretario del Movimento Sociale Italiano, è stato “accolto” da insulti, fischi, sputi e spintoni.
Una parte dei presenti ha fatto il saluto romano al leader di Futuro e Libertà per l'Italia ma la gran parte della folla ha urlato di tutto contro Fini che non ha reagito alle provocazioni ed ha accelerato l’ingresso in chiesa, scortato dalle guardie del corpo e dalle Forze dell’Ordine. “Vai via!”, “Badoglio!”, "Fuori!Fuori!" e “traditore!” sono state le espressioni più usate dai contestatori.
La cerimonia funebre non è stata sospesa, ma solo ritardata, dopo che la figlia di Rauti, Isabella, si è rivolta agli astanti invitandoli alla calma. "Vi prego - ha detto Isabella Rauti - non è questo il momento, è il funerale di mio padre, avete avuto altri momenti per farlo. Abbiate rispetto per mio padre e per la famiglia". Gianfranco Fini ha abbandonato la chiesa da un'uscita laterale al termine della funzione religiosa. [MORE]
Davide Scaglione