Estero

"Gaffe" governo egiziano: "Censurare il caso Regeni"

ROMA, 3 MAGGIO 2016 – Non sembra volersi chiarire la vicenda legata alla morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso sul suolo egiziano in circostanze tutte da chiarire. L'ultima novità sul caso, secondo quanto riportano le fonti egiziane, riguarderebbe una mail inviata per errore dagli uffici del Ministero dell’Interno ad alcuni organi di stampa. Essa infatti, conteneva alcune direttive sul comportamento da tenere nei confronti del caso Regeni e sui successivi arresti di due giornalisti, proprio nella sede del sindacato della stampa. Il governo egiziano, secondo il sito del quotidiano Al Masry Al Youm, avrebbe successivamente comunicato di aver inviato il contenuto "per sbaglio" specificando poi, in una seconda nota consegnata agli stessi media, che l’invio era dovuto ad un semplice “errore tecnico”.

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In queste ore, fanno sapere dal Governo, sono in corso alcune indagini interne nei confronti di alcuni dipendenti, al fine di chiarire la dinamica dello spiacevole inconveniente.
 

Alessio Crapanzano

(FOTO: lastampa.it)