GARFAGNGNA, 1 FEBBRAIO 2013 - Alta tensione a Garfagnana a partire dalle 22:19 di ieri sera, quando un "tweet" ha scatenato l'inferno. «A seguito della comunicazione pervenuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri si consiglia di uscire di casa e rimanere all'aperto», a scriverlo Il Comune di Castelnuovo Garfagnana. A dare l'allarme iniziale è stata la Protezione Civile Nazionale, avvertita dall'Ingv il quale aveva previsto la possibilità di nuove scosse.[MORE]
La gente si è riversata in strada nel panico, circa 250 le persone che hanno dormito in auto o in centri sportivi portando con sè lo stretto necessario. Intanto i tweet continuavano, h 23:01 «il Dipartimento nazionale di protezione civile ha comunicato che nelle prossime ore potrebbero verificarsi altre scosse di terremoto con epicentro in prossimità di Castelnuovo di Garfagnana. La sala operativa integrata della Provincia di Lucca e della Prefettura è attiva e sono state allertate le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e i gruppi di volontariato. Tutti i sindaci dei Comuni della provincia sono stati informati e sono state attivate le procedure di protezione civile». Il terrore del 25 Gennaio, dopo la scossa di magnitudo 4.8 ritorna. La gente che ha passato la notte fuori è stata munita di bevande calde e coperte. Una particolare attenzione è stata data ad anziani e bambini, questi ultimi la maggior parte messi al sicuro nelle auto dei propri genitori sperando che l'incubo non ritorni, che i loro siano sogni spensierati, come quelli di un bambino dovrebbero essere.
Intanto le scuole chiudono, tutto per salvaguardare la vita. Difatti sempre in via precauzionale, gli istituti scolastici rimarranno chiusi per tutta la giornata di oggi. Alle 11 di stamane vi sarà una riunione della Protezione Civile con i sindaci di Mediavalle del Cerchio per tentare di "fare il punto della situazione". Il presidente della Provincia, Stefano Baccelli ha annunciato che l'allarme lanciato ai comuni della Media Valle del Serchio e della Garfagnana, "è stata una corretta e doverosa informazione cautelare- ha proseguito - sebbene non ci siano stati ordini di evacuazione, è stato consigliato di passare la notte fuori casa." Vigili del Fuoco, Protezione Civile e altre forze dell'Ordine, continuano ad essere a perenne disposizione dei cittadini.
(immagine da iltirreno.gelocal.it)
Rossella Assanti