TORRE DEL GRECO – Simme zingare, carne ‘e sudore; / ce accampammo e facimmo cient’arte.
Uno more? E’ lassato addo’ more! / ‘A matina, ‘a bon’ora, se parte. [MORE]
Sembra riecheggiare i celebri versi del poeta Viviani (Zingari I, 1) la nuova vicenda misteriosa di un campo rom dell’area vesuviana. Dopo il tragico rogo di Roma che ha portato alla tremenda morte dei quattro fratellini rom, un'altra storia poco chiara si sente raccontare quest’oggi in una baraccopoli a Torre del Greco. Una donna di 44 anni è stata trasportata da un’ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Boscotrecase, a causa di un’emorragia. La donna ha raccontato ai medici di aver avuto un aborto spontaneo, ma i carabinieri – avvertiti immediatamente dai sanitari – non hanno trovato il feto, nonostante le ricerche nel campo rom. [A.M.]
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