La premier sottolinea il ruolo centrale dei notai nella tutela dei cittadini e annuncia nuove misure per favorire l’acquisto della prima casa
Nel corso del 61° Congresso Nazionale del Notariato, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inviato un videomessaggio in cui ha espresso il proprio riconoscimento per il ruolo dei notai nella società italiana.
Meloni ha ringraziato il presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, Giulio Biino Pace, per l’invito, sottolineando quanto la professione notarile rappresenti un vero ponte tra cittadini e Stato, un presidio di legalità e fiducia pubblica.
Il notaio come garante di giustizia preventiva
Nel suo intervento, Meloni ha ribadito come i notai italiani svolgano una funzione essenziale all’interno degli ordinamenti di civil law, tutelando la certezza dei rapporti giuridici e il rispetto delle norme fiscali.
Ha ricordato le parole del giurista Francesco Carnelutti: “Tanto più notaio, tanto meno giudice”, evidenziando che un sistema notarile efficiente riduce la necessità di contenziosi e contribuisce a prevenire frodi, riciclaggio e reati economici.
“Il notaio – ha dichiarato la Premier – è un custode della legge, garante del soggetto più debole nei rapporti economici e commerciali, e un alleato prezioso dello Stato nel contrasto ai reati finanziari.”
Famiglia, eredità e casa: i momenti centrali della vita
Il Congresso ha scelto di approfondire un tema strettamente legato alla vita quotidiana delle famiglie: la sicurezza giuridica nei momenti chiave dell’esistenza, come la pianificazione ereditaria, il sostegno ai bisogni familiari e l’acquisto di una casa.
Meloni ha ricordato come per gli italiani la prima casa rappresenti “un bene sacro, frutto di anni di sacrifici e risparmi”, e che per questo motivo deve essere tutelata con la massima certezza giuridica, compito che solo i notai possono garantire.
La riforma sulla circolazione dei beni con provenienza donativa
Un passaggio rilevante del discorso è stato dedicato alla riforma sulla circolazione dei beni di provenienza donativa, un progetto sostenuto dallo stesso Notariato e ora all’esame del Parlamento.
Secondo Meloni, questa riforma “renderà più sicuro e trasparente il trasferimento degli immobili, in particolare quelli abitativi”, rafforzando la fiducia dei cittadini nei processi di compravendita.
Diritto alla casa e sostegno ai giovani
La Presidente ha poi annunciato ulteriori misure a favore del diritto alla casa, tra cui il potenziamento del Fondo di Garanzia per la prima casa, che dispone ora di 670 milioni di euro fino al 2027.
L’obiettivo, ha spiegato Meloni, è quello di consentire anche ai giovani e alle famiglie con redditi più bassi di accedere ai mutui, rendendo più agevole e sicuro il percorso verso la proprietà.
“Stiamo lavorando a un grande piano casa – ha spiegato – per offrire alle giovani coppie alloggi a prezzi calmierati. Senza una casa è difficile costruire una famiglia, e senza famiglie non può esserci una nazione prospera.”
Collaborazione tra Governo e Notariato per regole più chiare
In chiusura del messaggio, Giorgia Meloni ha riaffermato la volontà del Governo di collaborare con il Notariato per scrivere regole chiare e durature, che garantiscano certezza del diritto, trasparenza e sicurezza giuridica per cittadini, imprese e famiglie.
“Contiamo sulla vostra competenza e professionalità – ha concluso – per costruire insieme un’Italia più giusta e più sicura.”