Pescara, ufficiale Gorgone: ottavo allenatore in 70 partite di Serie B

Il tecnico romano chiamato a rilanciare il Delfino dopo anni difficili e continui cambi in panchina

Il Pescara Calcio volta nuovamente pagina. Nella giornata di ieri Giorgio Gorgone è arrivato in città e questa mattina ha firmato il contratto che lo legherà al club biancazzurro fino al 30 giugno, con opzione per un’ulteriore stagione. L’allenatore romano, reduce dall’esperienza a Lucca, sarà affiancato dal suo storico vice Emiliano Testini e da uno staff tecnico già collaudato.

Otto allenatori in settanta partite: un segnale d’instabilità

Con l’arrivo di Gorgone, il Pescara tocca quota otto allenatori nelle ultime settanta gare di Serie B. Un numero impressionante, che fotografa perfettamente la crisi tecnica e gestionale vissuta dal club negli ultimi anni.

Il declino del Delfino è iniziato già nella stagione 2019/2020, conclusa con la salvezza ai playout contro il Perugia, resa possibile solo dalla penalizzazione del Trapani. Senza quella decisione, la retrocessione sarebbe arrivata un anno prima.

La successiva stagione 2020/2021 ha infatti sancito la discesa in Serie C, aprendo un ciclo negativo che, nonostante la recente promozione, non sembra ancora del tutto superato.

Sommando le 19 partite del girone di ritorno del 2019/2020, le 38 del 2020/2021 e le 12 di questo avvio di campionato, il bilancio parla chiaro: 13 vittorie, 20 pareggi e 36 sconfitte. Più della metà delle gare disputate si sono concluse con una sconfitta, un dato che spiega bene la portata delle difficoltà del club.

Una panchina che scotta: da Zauri a Gorgone

In soli quattro anni, la panchina biancazzurra ha visto alternarsi Zauri, Le Grottaglie, Sottil, Oddo, Breda, Grassadonia, Vivarini e ora Gorgone, che sarà il quarto esordiente assoluto in Serie B dopo Zauri, Le Grottaglie e Sottil.

Questo continuo avvicendamento riflette le incertezze societarie e la difficoltà del presidente Daniele Sebastiani e dei direttori sportivi a costruire una squadra competitiva in un campionato sempre più equilibrato e ambizioso.

Serie B sempre più dura: il livello si è alzato

Come ha ammesso lo stesso Sebastiani, la Serie B di oggi è profondamente cambiata: “Sono arrivate proprietà solide e capitali stranieri”, ha spiegato il patron biancazzurro, “e questo rende tutto più difficile per le società con bilanci più contenuti”.

In questo contesto, a Gorgone spetta un compito complesso: rilanciare il Pescara e valorizzare un gruppo che, secondo molti, non sarebbe all’altezza delle ambizioni del club. Il tecnico romano, però, è pronto a raccogliere la sfida con entusiasmo e determinazione, consapevole della grande opportunità professionale che gli è stata affidata.

Nuovo corso, nuovo campo

Intanto, la squadra ha cambiato sede d’allenamento e si allena al campo Mastrangelo di Montesilvano, dove il sindaco Ottavio De Martinis e l’assessore allo sport Alessandro Pompei hanno fatto gli onori di casa in occasione della prima seduta del nuovo corso targato Gorgone.