26 SETTEMBRE 2014 – Dovevano arrivare al traguardo per segnare un nuovo record e invece sono morti travolti da una valanga. Si tratta di due alpinisti, l’italiano Andrea Zambaldi, 32 anni, e il tedesco Sebastian Haag, 36, impegnati nella scalata dello Shisha Pangma, l’ottomila hymalayano. Con loro un altro alpinista, Martin Maier, che è riuscito miracolosamente a salvarsi.
I tre scalatori erano impegnati nel Double 8 Expedition", il tentativo da record di scalare due ottomila, lo Shisha Pangma e il Cho Oyu, entro una settimana, coprendo i 170 km di distanza tra le due montagne in mountain bike. Haag e Zambaldi sono rimasti dispersi dopo essere precipitati per circa 600 metri.
A poca distanza dai tre si trovavvano altri due alpinisti, Benedikt Bôhm, anche lui della "Double 8 Expedition", e lo svizzero Ueli Steck . Sono stati loro a lanciare l’allarme. "Sebastian e Andrea - scrivono i compagni di spedizione sul sito - sono spariti con la valanga e i loro corpi non sono stati ritrovati. Maier è invece riuscito a scendere al campo 3, dove questa mattina è stato raggiunto da alcuni sherpa.[MORE]
Andrea Zambaldi era nato a Milano ma viveva a Bolzano dove faceva il marketing manager. Ha salito diverse cime dell’America meridionale, tra cui l’Aconcagua e l’Alpamayo, aveva alle spalle numerose spedizioni alpinistiche nel nord Europa e Nord America. Era allo Shisha Pangma già nel 2008, e ha tentato il Makalu nel 2006.
Michela Franzone