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Il 2012 secondo Twitter e gli altri social network

NAPOLI, 29 DICEMBRE 2012 - Il 2012 volge al termine e tutti diventiamo un pò nostalgici, tutti siamo impegnati con noi stessi a fare il bilancio dell'anno che abbiamo vissuto, tra momenti amari ed altri più felici. Mentre tempo fa questa operazione era "individuale", adesso diventa "collettiva" e, a ricordarci gli eventi dell'anno in un vero e proprio percorso a ritroso nel tempo, ci pensano i social network.[MORE]

Facebook punta sul malinconico, mettendoci a disposizione sulle nostre bacheche un pulsante che, con un semplice click, ci mostra i momenti più significativi vissuti nel 2012, attraverso immagini, foto e post pubblicati nel corso dell'anno.

Google con lo strumento Zeitgeist ci mostra le parole più digitate sul proprio motore di ricerca dagli utenti per stilare una classifica degli eventi, delle situazioni, dei personaggi, ma anche dei prodotti come libri, canzoni, giochi, che hanno segnato la storia dell'anno che sta per concludersi.

Twitter ha creato, invece, un mini sito in cui scoprire quali sono stati i Golden Tweets del 2012, i "cinguettii" e
gli hashtags che hanno avuto più seguito e che hanno destato l'attenzione del popolo del web.

Tra i tweet più seguiti troviamo al primo posto quello di Barack Obama, che il 6 novembre scrive "Four more years", dopo la sua seconda elezione alla carica di presidente degli Stati Uniti, ritwittato ben 810.000 volte dagli utenti di 200 paesi. Al secondo posto c'è il tweet della pop star Justin Bieber che il 6 settembre, dopo la morte precoce di una sua piccola fan di sei anni, Avalanna Routh, scrive "RIP Avalanna. I love you", ritwittato 220.000 volte.

Un'altra classifica, The pulse of the planet, riguarda le conversazioni più seguite, generate da determinati eventi, tra cui troviamo i giochi olimpici di Londra al primo posto, seguiti dalle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, gli MTV Video Music Award, il SuperBowl, gli Europei di calcio e l'uragano Sandy.

Una categoria a parte è quella chiamata Only on Twitter, ossia eventi la cui notizia è stata diffusa, per la prima volta, con un tweet, come è accaduto per Curiosity, il rover della NASA che ha rilevato su Marte delle molecole di Carbonio, o per le prime immagini live dell'uragano Sandy, scattate dall'International Space Station, o per quelle subacquee scattate durante le gare di nuoto dei Giochi Olimpici di Londra.

Altra classifica curiosa è quella che include le "new voices" dell'anno, cioè di tutti i personaggi celebri, per un motivo o per un altro, che sono entrati nel 2012 a far parte di Twitter. Primo su tutti il Papa, ma troviamo anche attori come Ewan Mc Gregor, Jessica Biel e Ben Affleck, politici come Sarkozy e David Cameron, sportivi come Pelè, musicisti come Neil Young, Gwen Stefani e Ringo Starr.

Infine ad ogni utente Twitter dà la possibilità, come su Facebook, di visualizzare il proprio 2012 attraverso i tweet più seguiti ed i golden follower.

Sul sito 2012.twitter.com c'è anche, come per Google Zeitgeist, la classifica dei trends più popolari che rappresentano il fulcro delle conversazioni sui cui gli utenti si sono maggiormente concentrati.

Insomma, con i social network non si può sbagliare. Ormai sono loro la nostra memoria, a loro ci rivolgiamo per rivivere virtualmente il nostro passato, con tutte le conseguenze che questo nuovo fenomeno porterà con sé.

 

Valentina D'Andrea