Siderno 21 marzo, Commemorazione Vittime Innocenti
Ieri, 21 marzo, è iniziata la primavera. Questo giorno, simbolo di rinascita e speranza, è coinciso con una celebrazione molto significativa “La Giornata della memoria e dell’impegno”, istituita dall’Associazione Libera di Don Luigi Ciotti per commemorare le vittime di mafia.[MORE]
Da ormai sedici anni, “Libera” svolge un ruolo rilevante per le famiglie che hanno perso i loro cari, scomparsi perché d’intralcio alla realizzazione dei disegni di potere di boss locali. Ma la loro mano, questa volta, nulla ha potuto contro il corteo svoltosi giorno 19 marzo a Potenza, e che ha visto la calda partecipazione di ben 40 mila persone. La miglior arma è la NON dimenticanza, questa è la parola “chiave” per trasformare il dolore in arma di pace e giustizia; solo così il sacrificio di oltre 900 vite non sarà vanificato… Queste e altre parole hanno nutrito la giornata di ieri, intensa di emozioni e dove essenziale è stato il monito venuto proprio dal fondatore dell’Associazione suddetta, Don Luigi Ciotti, il quale ha ribadito la “necessità di combattere ogni giorno la mafia”.
Solidarietà e partecipazione concreta è venuta anche da parte dei comuni locridei. Ad esempio ieri a Siderno, città di Gianluca Congiusta (ucciso dalla ‘ndrangheta nel ’95), la commemorazione ha avuto due momenti principali: prima in un incontro alle ore 17, presso il Monumento alle Vittime Innocenti delle Mafie; poi presso la sala del Consiglio Comunale, alle 18.30, con la commuovente lettura della lista-nomi dei caduti. In un Meridione dove il termine “democrazia” è solo un paradosso, c’è la necessità di non arrendersi alla malavita… e il cammino di “Libera”, sembra essere un ottimo metodo per trovare il coraggio che ognuna delle vittime innocenti aveva.
(notizia segnalata da Tiziana Marzano)