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Il cantante calabrese Raffaele Renda ancora in gioco nel quinto serale di Amici

Il cantante lametino Raffaele Renda  si accinge ad affrontare la quinta puntata del serale di Amici 2021, condotta da Maria De Filippi, dopo aver superato  una serie di difficoltà nella precedente  fase che ha visto un’unica eliminazione e non due, come nelle scorse settimane, determinata dal confronto finale a tre tra Aka7even, Enula e Tancredi. Ad abbandonare la trasmissione è stata la cantante del team diretto da Rudy Zerbi e Alessandra Celentano.

Piuttosto arduo si prospetta per Raffaele Renda il quinto serale di Amici  dovendo, forse, interiorizzare  per l’ennesima  volta i duri  attacchi  perpetrati nei suoi confronti da Rudy Zerbi. Ma chi è Raffaele Renda?  Raffaele Renda è un  cantautore, nato nel 2000 a Lamezia Terme dove si è diplomato presso il prestigioso Ite “ Valentino De Fazio” di Lamezia Terme.  Fin da piccolo ha manifestato una vera vocazione per la musica e il canto e, per affinare queste sue doti naturali , ha frequentato per quattro anni La Voce Produzione, un’accademia cosentina di alto perfezionamento canoro, studio di registrazione, produzione artisti, management e organizzazione spettacoli.

Nel 2017 ha conquistato il secondo posto partecipando  alla prima edizione di Sanremo Young, condotta da Antonella Clerici. È entrato ad Amici all’inizio dell’edizione  esibendosi con il  suo pezzo inedito “Il sole alle finestre” apprezzato dalle insegnanti   Arisa e Anna Pettinelli e per nulla da Rudy Zerbi che d’allora ha sempre mantenuto nel corso del programma il suo giudizio negativo e la sua convinzione che Raffaele non dovesse stare nella scuola di Amici.  

Per il giovane è iniziato un percorso artistico molto accidentato  continuamente ostacolato da Rudy Zerbi che  ha sempre manifestato un accanimento gratuito e ingiustificato nei confronti del giovane calabrese colpendolo  non solo sul piano professionale ma anche  su quello personale  come il suo look e il suo lavoro precedente. Ogni volta Rudy ha espresso  pesanti giudizi e pregiudizi nei confronti del giovane disorientandolo  e  scalfendo   la sua sicurezza psicologica.

Il tutto in linea  con una didattica  discutibile certamente non puntata sulla formazione dell’allievo attraverso forme e metodi rispettosi, soprattutto, della dignità umana. Di qui i costanti  scontri tra Rudy e  Arisa, che ha sempre creduto nella bravura del suo allievo  Raffaele affidandogli pezzi molto difficili già interpretati da giganti della musica nazionale ed internazionale sempre con l’intento di evidenziare il talento del giovane e quindi la perfezione sia della tecnica che dell’interpretazione  dei brani proposti.

In questo clima incerto,  Raffaele si è sempre esibito rivelando buona educazione,  equilibrio e forza d’animo, ma nella quarta serata non è riuscito a  centrare l’obiettivo prestabilito essendo stato battuto da Deddy e nell’ultima manche in ballottaggio mentre nella terza serata era riuscito a vincere un punto contro Sangiovanni con l’interpretazione di Listen di Beyonce.

Sull’orlo dell’eliminazione, la  giuria, composta da Stash, Stefano De Martino e il  principe Emanuele Filiberto, ha riconosciuto la sua bravura e lo ha salvato convinta che la sua performance poco convincente era da attribuirsi all’assegnazione di brani non consoni alla sue qualità artistiche. A sostenere questa tesi è stato soprattutto il principe Emanuele Filiberto che pubblicamente lo ha definito «un bravo cantante» ma non valorizzato  sufficientemente.

Rimasto nel serale, Raffaele Renda    il prossimo sabato ( 17 Aprile) dovrà continuare a dimostrare la sua bravura cimentandosi in prove sempre più difficili e soprattutto cercare di stemperare l’ostilità di Zerbi che  gli ha lanciato un guanto di sfida mettendolo a confronto con Deddy e imponendogli   un brano del grande Modugno proprio in contrasto con quanto aveva sostenuto  Emanule Filiberto secondo il quale Raffaele si dovrebbe  esibire con brani adatti a lui e non con i brani dei mostri della musica di fronte ai quali il suo talento  si  adombra.

Lina Latelli Nucifero

Foto: Raffaele Renda