Il diritto al ripensamento negli acquisti online

Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Livorno, 13 ottobre 2011 Anche in Italia si vanno facendo strada gli acquisti “in rete”, che per lungo tempo sono stati invece snobbati al contrario di altri Paesi.[MORE]

Il consumatore gode di tutele particolari in caso di acquisti effettuati attraverso internet. Tra di esse, riveste indubbio rilievo il diritto di recesso, vale a dire la facoltà di ”ripensarci su”.

 Il recesso dal contratto di vendita va comunicato in forma scritta alla parte venditrice entro minimo 7 e massimo 10 giorni.

Se si rispettano questi termini, il consumatore può recedere dal contratto senza fornire alcuna spiegazione e senza il pagamento di penalità.

Il diritto di recesso è limitato ai " consumatori" , vale a dire alle persone fisiche considerate al di fuori della propria attività professionale.

Va inoltre considerato che un’altra condizione per l’applicazione di questa facoltà del consumatore, è che gli acquisti siano effettuati a distanza e quindi fuori dai locali commerciali.

Avv.Raffaele Basile

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Raffaele Basile

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.