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Mailano, 29 marzo - Il processo al premier minaccia di diventare una passerella da oscar, confermando il carattere di visibilità mediatica "promessa" fin dall'inizio. Ad una settimana dalla convocazione in aula di Silvio Berlusconi, i nomi dei testimoni che per accusa e difesa sono chiamati a fare chiarezza sull'accusa di concussione e prostituzione minorile all'imputato Berlusconi, ma anche l'agente dei vip Lele Mora, il direttore del Tg4 Emilio Fede e il consigliere regionale lombardo Nicole Minetti. Anche per questi ultimi l'accusa è di prostituzione minorile.[MORE]
A partire da Karima El Marough/Ruby Rubacuori per finire ad altri 132 testimoni il cui elenco è stato depositato martedì mattina alla cancelleria del tribunale di Milano. Tra i nomi vip quelli di George Clooney, Belen Rodriguez, Mara Carfagna, Mariastella Gelmini, tutti per la difesa. Il nome di Ruby, invece, compare sia nell'elenco depositato dalla difesa di Silvio Berlusconi sia in quello predisposta dai magistrati milanesi per l'accusa. Anche se a decidere sull'ammissibilità delle testimonianze sarà poi il collegio della quarta sezione penale presieduto dal giudice Giulia Turri, questo elenco fa "paura". Da bloccare sopratutto l'ingresso in aula delle televisioni, italiane e straniere, eccetto la Rai, che si è offerta di distribuire le riprese gratuitamente a tutte le altre reti, in modo da non intasare le aule del tribunale con le trouppe di tutti i media europei.
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