NAPOLI, 11 GENNAIO 2013 - Quando si pensa ai grandi registi del cinema Usa, tra i primi nomi che giungono in mente c’è sicuramente quello di Steven Spielberg.
Il regista, che ha firmato capolavori, come E.T. , AI – intelligenza artificiale, Prova a prendermi e l’ultimo arrivato Lincoln, (in corsa per l’oscar come miglior film) ha la nomea di essere, non solo un maestro indiscusso del kolossal, ma anche un veterano degli effetti speciali e delle produzioni ad altissimo budget.
Dopo una florida carriera consumata tra indimenticabili pellicole e premi Oscar, alle soglie del 2013 e delle nuove strabilianti tecnologie, l’inarrestabile Steve Spielberg, ha deciso di stupire ancora una volta il pubblico con la realizzazione di Robopocalypse.[MORE]
Più che di un film, si tratta di un esperimento, perfettamente in linea con il talento e la genialità di Spilberg, ma soprattutto con la passione che da sempre il regista statunitense nutre per la fantascienza.
La storia di Robopocalypse, firmata da Drew Goddard è ambientata in un futuro lontano, dove gli Archos, robot dalla straordinaria intelligenza artificiale, predominano sull’intera rete globale di macchine responsabili del trasporto, delle difese e della comunicazione.
Già dalla trama si evince la complessità della pellicola e l’elevato costo che richiede, non a caso, il progetto che doveva essere completato per luglio 2013, è stato posticipato al 25 aprile 2014.
Secondo quando riportato dal The Hollywood Reporter, il lavoro che porterà in vita l’ambizioso Robopocalypse, è stato momentaneamente stoppato a causa dei costi troppo elevati e di alcuni gap nella sceneggiatura che renderebbero quindi, l’ impresa piuttosto rischiosa.
A testimonianza di tale intoppi, ci sono le parole di Marvin Levy, portavoce di Steve Spielberg, che, di recente, ha dichiarato: << Il progetto è troppo importante e la sceneggiatura non è ancora pronta. È troppo costoso per essere prodotto. Ora si tornerà al lavoro sulla bozza originale per vedere cosa si può fare>>.
In ultima istanza, allontaniamo il pessimismo, sottolineando che, anche se la realizzazione del nuovo attesissimo Sci-Fi di Spielberg, interpretato da attori del calibro di Chris Hemsworth, Anne Hathaway e Ben Whishaw, è stata accantonata, non vuol dire che non verrà ripresa, prima o poi, e portata sul grande schermo, per la gioia di tutti i gli appassionati “spielberghiani”.
Marcella Cerciello [ www.cinemarcy.blogspot.com ]