Cronaca

Il Vesuvio in fiamme, persi 70 ettari di terra

NAPOLI, 12 LUGLIO - Quasi 70 ettari di terra finita in fumo secondo i carabinieri forestali di Napoli. Le pinete sono state ridotte a tizzoni ardenti, gli animali soffocati dal fumo o bruciati vivi, mentre centinaia di persone si sono trovate costrette ad abbandonare le proprie abitazioni. Tra le più colpite dagli incendi, Ercolano, assieme a Torre del Greco e Boscotrecase.[MORE]

A bruciare non sono solo le piante ma anche le discariche abusive create sulle pendici del vulcano e che, bruciando, generano fumi tossici, pericolosi quanto e più delle fiamme. “La maggiore preoccupazione potrebbe essere quella di un giro di vento che da Maestrale potrebbe girare a Levante o a Grecale e trasportare le fiamme verso le case”, si sente tra le testimonianze.

Decine i mezzi di Vigili del Fuoco e Protezione civile impegnati per cercare di arginare le fiamme, compresi gli aerei Canadair e i grandi elicotteri Erickson dell’ex Forestale. Molti anche i volontari e gli stessi abitanti della zona. La magistratura di Torre Annunziata indaga per stabilire le cause del maxirogo la cui origine potrebbe essere di natura dolosa.

“Quello che sta accadendo sul Vesuvio in Campania è vergognoso. Ma dov’è lo Stato quando la gente ha bisogno di loro”? Queste le parole di Salvatore Esposito, l’attore protagonista della serie Tv “Gomorra” mentre, dal suo profilo Facebook, commenta la tragedia dei roghi che in queste ore stanno letteralmente distruggendo il Parco nazionale del Vesuvio, il vulcano che domina il golfo di Napoli.

Maria Azzarello