LA SPEZIA, 21 DICEMBRE 2012 - Continuano le ricerche dell'imprenditore edile rapito a Lerici, in provincia di La Spezia. Durante una rapina nella sua villa, il trentunenne Andrea Calevo è stato sequestrato dai ladri e, da quel momento, si sono perse le sue tracce.
La sua automobile fu ritrovata il 17 Dicembre nel fiume Magra e le autorità hanno ipotizzato che sia stata spinta nell'acqua dall'uomo, costretto dai rapitori. Il Procuratre di Genova, Michele Di Lecce, ha spiegato: «Le ricerche riguardano ancora un'area geografica abbastanza estesa e numerosi posti, ma la porta è ancora aperta alla speranza. Ci sono numerosi tasselli che vanno incastrati»[MORE]
Secondo Di Lecce, esistono concrete possibilità che Calevo sia ancora vivo: questa mattina è stato ritrovato il cadavere di un uomo sui trent'anni in un canale di Viareggio ed inizialmente si ipotizzò che potesse trattarsi dell'imprenditore. Una volta identificato il corpo esanime, è arrivata la smentita: si trattava di un immigrato.
Si è dunque riaccesa la speranza, ma sui tempi necessari per ritrovare e liberare Calevo, il Procuratore non si sbilancia: «Non dipende da noi, stiamo facendo tutto il possibile».
Mentre le autorità setacciano tutta la provincia di La Spezia alla ricerca di indizi, è stata organizzata una fiaccolata dedicata all'imprenditore, che si terrà questa sera alle ore 20.00 presso il comune di Arcola, dove ha sede la ditta diretta dal trentunenne, la Calevo Nestore & Figlio Srl.
(Foto da quotidiano.net)
Alessia Malachiti