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In Calabria il mare più inquinato? Non proprio...

Marta Lamalfa
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In Calabria il mare più inquinato? Non proprio...
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PALMI, 18 AGOSTO 2011 - Titoloni di giornali tuonavano nei giorni passati: “Nel Sud il mare più inquinato”, “Legambiente, in Calabria il mare più inquinato d'Italia”, “Maglia nera la Calabria”.
Questi si riferivano alla classifica Legambiente, che ha pubblicato i risultati della classifica 2011 di Goletta Verde, campagna che si occupa dello studio dell'inquinamento marino.[MORE]


E ad una prima occhiata è la verità: la Calabria risulta infatti prima in classifica con 20 punti critici, dei quali tutti e venti fortemente inquinati; seconda la Campania, terza la Sicilia. Ma, se scorriamo un attimo la classifica senza i soliti pregiudizi anti-meridionali, notiamo che l'ultima regione in graduatoria è la Basilicata. Perché? Com'è possibile che abbia il mare più pulito, nonostante il fatto che si trovi fra i due punti più critici d'Italia?


La risposta è così semplice che stupisce molto il fatto che nessuno l'abbia presa in considerazione... la classifica è stilata soltanto in base al numero di criticità riscontrate nella zona, ma non in percentuale al chilometraggio della costa. Da lì l'ovvia considerazione che, preso atto dei 714 km di costa calabrese, sarebbe veramente strano vedere situata questa regione nella parte bassa della graduatoria.
Allora, visto che l'uomo medio non ha tempo, né voglia, di leggere fra le righe dei giornali, stilerò io per lui la vera classifica, in base alle criticità riscontrate per chilometri di costa:

1. Molise (un punto critico ogni 11,7 km)
2. Abruzzo (14,0 km)
3. Marche (15,7 km)
4. Emilia Romagna (20,4 km)
5. Friuli Venezia Giulia (22,4 km)
6. Campania (24,7 km)
7. Lazio (25,8 km)
8. Liguria (26,8 km)
9. Basilicata (31,0 km)
10. Veneto (31,8 km)
11. Calabria (35,7 km)
12. Toscana (85,9 km)
13. Sicilia (92,8 km)
14. Puglia (96,1 km)
15. Sardegna (346,2 km)

Dunque, com'è ovvio guardando una cartina del Bel Paese, il Sud ha semplicemente maggiore zona costiera, mentre la più grande concentrazione di criticità la troviamo nel medio-alto Adriatico. Programmate dunque tranquillamente le vostre vacanze al sud Italia!
Rimane soltanto da chiedersi come mai nessuno l'abbia notato prima.

 

IL MONITORAGGIO DI GOLETTA VERDE 2011 SUI PUNTI CRITICI DEL MARE ITALIANO:

Comunicato Legambiente completo

Marta Lamalfa


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Scritto da Marta Lamalfa

Giornalista di InfoOggi

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