Salute

Influenza stagionale: quest'anno si prevedono meno casi

BOLOGNA, 25 NOVEMBRE – Ogni anno ha i propri eventi ricorrenti ai quali ormai sono abituati un po’ tutti: l’arrivo dell’influenza stagionale rientra in tale categoria e porta con sé, oltre ai classici servizi del telegiornale e ad un generale “martellamento mediatico”, anche le prime stime sulla diffusione dell’epidemia.

L’isolamento dei primi “esemplari d’australiana” del 2011 ha infatti permesso agli scienziati di formulare le prime e ottimistiche previsioni: quest’anno l’influenza sarà molto più benevola nei confronti degli italiani con un numero di casi compreso tra i due e i quattro milioni (contro i circa 5 milioni del 2010). [MORE]

Una delle cause di questa leggera flessione risiederebbe nella struttura stessa del virus: quest’ultimo, appartenente al ceppo AH3N2, sarebbe infatti molto simile a quello della passata stagione, quindi già noto agli esperti; inoltre parte della popolazione dovrebbe aver sviluppato, grazie al vaccino o mediante l’esperienza diretta della precedente ondata influenzale, una buona resistenza immunitaria al ceppo.
 

L’AH3N2 è già sbarcato nel nostro Paese e dovrebbe raggiungere la massima diffusione tra Natale 2011 e Febbraio 2012: come di consueto le strutture sanitarie invitano all’assunzione del vaccino tutti coloro che rientrano nelle categorie a rischio ovvero neonati, anziani, malati cronici e operatori sanitari.

Gianluca Francesco Pisutu