Inizia la Regions' Cup, Veneto a caccia di uno storico bis

venerdì 21 giugno, 2013

Si accendono i riflettori sulla fase finale del campionato europeo per selezioni regionali dilettantistiche. Dal 22 al 29 giugno nella provincia di Padova la UEFA celebra la passione del calcio di base.

MONTEGROTTO TERME (PD), 21 GIUGNO 2013 – E’ tempo di lasciare la parola al campo. Domani, infatti, negli stadi di Abano Terme, Este, Piove di Sacco e Bagnoli di Sopra inizia la fase finale dell’VIII edizione della UEFA Regions’ Cup, il campionato europeo per selezioni regionali composte tutte da giocatori non professionisti, in programma nella provincia di Padova dal 22 al 29 giugno. A tenerla a battesimo ci ha pensato il direttore della manifestazione, nonché presidente del Comitato Regionale Veneto FIGC-Lega Nazionale Dilettanti Giuseppe Ruzza che, portando il saluto del presidente FIGC Giancarlo Abete e di quello LND Carlo Tavecchio (a capo del Comitato Organizzatore Locale), entrambe in Brasile al seguito della nazionale maggiore, ha aperto la conferenza stampa di presentazione stringendo in un abbraccio ideale tutte le nazionali in lizza per il titolo europeo: “Credo che il Veneto stia dimostrando ancora una volta tutta la propria qualità in termini di ospitalità e organizzazione. Qui il calcio è di casa, siamo a completa disposizione delle squadre per rendere migliore possibile il loro soggiorno”.

Ruzza ha sottolineato l’anima di questa manifestazione che, dopo due anni di selezioni, ha promosso in Veneto le migliori 8 squadre: “Fuor di retorica siamo veramente orgogliosi di ospitare un evento di tale portata perché è l’unico che l’UEFA dedica al calcio dilettantistico. E’ il momento migliore per ricordare a tutti che il calcio di base è la spina dorsale di questo sport: chi lavora per la LND ci mette passione e amore genuini, con noi il calcio si riappropria di quella purezza che può solo far bene a tutto l’ambiente. Purtroppo o per fortuna ogni competizione calcistica prevede un solo vincitore ma al di là di chi alzerà la coppa spero con tutto il cuore che a vincere sia il Fair Play”. Questi i principi di fondo della UEFA Regions’ Cup, ora tocca ai protagonisti in campo onorare al meglio la competizione. Fabrizio Toniutto, allenatore per dieci anni degli Allievi e Giovanissimi del Veneto, per due stagioni assistente di Bodo ed ora alla sua seconda stagione di fila sulla panchina della Rappresentativa Juniores e quindi anche della formazione open con cui i veneti vanno alla caccia del loro secondo successo in questa competizione. Toniutto si è guadagnato questa fase finale con caparbietà, ha le idee chiare e non accampa scuse: “Sarebbe facile tirare in ballo i molti infortuni patiti dai giocatori in questo finale di stagione, le difficoltà di allenare calciatori assorbiti dagli impegni con i propri club, ragazzi che studiano o quelli con il proprio lavoro. Non lo farò perché non è nella mia natura, chi è qua è pronto a dare tutto per la maglia e per il paese che rappresenta, chi scenderà in campo ha già dimostrato una dedizione totale alla causa”.

Che Rappresentativa sarà? “La nostra squadra è votata all’attacco – continuato Toniutto, che ha risposto alla domande dei giornalisti italiani e di quelli stranieri insieme a tutti gli altri 7 colleghi – non siamo capaci di speculare sul risultato, abbiamo spiccate doti offensive, buona tecnica e grande personalità. Ho la fortuna di allenare un gruppo stupendo fatto di uomini tenaci che non hanno minimamente risentito dell’ampio stravolgimento rispetto alla squadra che ha vinto il girone. In poco tempo si è creata una sintonia speciale tra di noi, siamo orgogliosi di rappresentare la regione e il nostro paese di fronte a un consesso europeo, faremo di tutto per ripetere le gesta di quella squadra che vinse l’edizione del 1999 proprio qui in Veneto”. Quello che aspetta la formazione veneta, dunque, è un appuntamento con la storia: dovesse centrare il successo in questa edizione, sarebbe l’unica regione a vantare uno straordinario bis nell’albo d’oro della manifestazione.

Contro i veneti, nel gruppo A, suscita particolare interesse la formazione nord irlandese dell’Eastern Region, mentre sono tutte da scoprire quella azera del Qarachala e quella ungherese del Keleti Régió. Domani si parte con la prima giornata di gare, per i ragazzi di Toniutto subito l’ostacolo più duro dell’Eastern Region (si può seguire la gara sul live scores del sito UEFA all’indirizzo http://it.uefa.com/regionscup). Nell’altro raggruppamento, a detta degli allenatori in conferenza stampa, la favorita dovrebbe essere la selezione catalana, giunta in Italia con una nutrita rappresentanza di media al seguito, che se la dovrà vedere con i russi dell’Olimp Moscow, i bulgari di Yugoiztochen ed i bielorussi di Isloch.

Composizione dei gironi
Girone A: Veneto (ITA), Eastern Region (NIR), Qarachala (AZE) e Keleti Régió (HUN)
Girone B: Isloch (BLR), Olimp Moscow (RUS), Selección Catalana (ESP) e Yugoiztochen Region (BUL)

Programma gare

22 giugno ore 17.30
Stadio di Monteortone - Abano Terme
Veneto (ITA) - Eastern R. (NIR)
Nuovo Stadio Comunale Este
Qarachala (AZE) - Keleti Régió (HUN)
Stadio Vallini Piove di Sacco
Isloch (BLR) - Selección Catalana (ESP)
Stadio Maurizio Sacco - Bagnoli di Sopra
Olimp Moscow R. (RUS) - Yugoiztochen R. (BUL)

24 giugno ore 17.30
Stadio di Monteortone - Abano Terme
Isloch (BLR) - Olimp Moscow R. (RUS)
Nuovo Stadio Comunale Este
Selección Catalana (ESP) - Yugoiztochen R. (BUL)
Stadio Vallini Piove di Sacco
Eastern R. (NIR) - Keleti Régió (HUN)
Stadio Maurizio Sacco - Bagnoli di Sopra
Veneto (ITA) - Qarachala (AZE)

27 giugno ore 17.30
Stadio di Monteortone - Abano Terme
Keleti Régió (HUN) - Veneto (ITA)
Nuovo Stadio Comunale Este
Eastern R. (NIR) - Qarachala (AZE)
Stadio Vallini Piove di Sacco
Yugoiztochen R. (BUL) - Isloch (BLR)
Stadio Maurizio Sacco - Bagnoli di Sopra
Selección Catalana (ESP) - Olimp Moscow R. (RUS)

29 giugno ore 17.00
Stadio di Monteortone - Abano Terme
FINALE

Albo d’oro
1999: Veneto (Italia)
2001: Central Moravia (Rep. Ceca)
2003: Piemonte Valle d’Aosta (Italia)
2005: Vasca - Paesi Baschi (Spagna)
2007: Dolnoslazski - Bassa Slesia (Polonia)
2009: Castiglia e Leon (Spagna)
2011: Braga (Portogallo) [MORE]

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