Estero

Intercettato missile a corto raggio vicino alla frontiera con lo Yemen

ARABIA SAUDITA, 5 GENNAIO- Batterie anti-missile saudite hanno intercettato un missile a corto raggio vicino alla frontiera con lo Yemen sparato dai ribelli sciiti yemeniti, così riferisce l’agenzia di stampa ufficiale saudita. Il missile è stato lanciato contro un campo di addestramento militare in Arabia Saudita.    [MORE]

Il quotidiano siriano al-Masdar vicino al presidente Bashar al-Assad riferisce che l’attacco è avvenuto contro un’installazione militare nella regione meridionale saudita di Najran. Tuttavia al momento non sono stati divulgati ulteriori dettagli in merito.

Un mese fa un altro missile era stato lanciato e intercettato e aveva spinto il regno arabo a bloccare ogni accesso allo Yemen, rendendo ancora più tragica la situazione umanitaria del paese che è sempre più isolato e dilaniato da violenti combattimenti.

Nel 2015 la coalizione ribelle sciita filo-iraniana huthi ha preso il controllo di gran parte della penisola dello Yemen e della capitale Saana. La coalizione è riuscita nei suoi intenti grazie all’alleanza con l’ex presidente del paese, in carica da 33 anni, Ali Abdullah Saleh dando vita a una coalizione araba con il presidente Abd Rabbuh Mansur Hadi il cui governo è internazionalmente riconosciuto. Il 4 dicembre scorso Saleh è stato ucciso dai miliziani huthi, dopo aver annunciato la fine dell’alleanza con quest’ultimi.

Nel conflitto in atto dal 2015 nello Yemen hanno perso la vita più di 20 mila persone e in questi anni di guerra il paese sta sperimentando una delle crisi umanitarie più grandi degli ultimi tempi. Il 50% delle strutture sanitarie sono state rese inagibili dai bombardamenti e il 90% delle risorse idriche inutilizzabili.

Il 30 novembre scorso il Parlamento europeo ha condannato la guerra che sta consumando la penisola chiedendo, inoltre, l’interruzione della vendita di armi all’Arabia Saudita.

Federica Fusco

Immagine: rogergalisteo.com