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Iran, Teheran lavora al completamento delle centrifughe nucleari

TEHERAN, 7 GIUGNO – Ali Akbar Salehi, direttore dell'Organizzazione dell'energia atomica dell'Iran (AEOI), ha reso noto attraverso la tv di stato che le centrifughe nucleari attualmente in costruzione nella centrale di Natanz, saranno completate entro un mese. [MORE]

Le centrifughe sono necessarie per il processo di arricchimento dell'uranio. Salehi ha dichiarato: "Dopo l'ordine della Guida Suprema, abbiamo cominciato i lavori in questo centro in 48 ore", aggiungendo: "Speriamo che la struttura sia completata in un mese".

Solo due giorni fa era stato proprio il governo iraniano ad informare l'Agenzia internazionale dell'energia atomica (AIEA) dell'intenzione di costruire nuove centrifughe per l'arricchimento dell'uranio. Salehi, inoltre, aveva rassicurato che le attività nucleari iraniane sarebbero rimaste nel quadro dell'accordo nucleare firmato nel 2015.

Nel frattempo non si sono fatte attendere le reazioni degli Stati Uniti. Mike Pompeo, segretario di Stato americano, fa sapere attraverso twitter: "Siamo a conoscenza dei rapporti secondo cui l'Iran prevede di aumentare la propria capacità di arricchimento [dell'uranio] e non gli permetteremo di sviluppare un'arma nucleare". Ha poi concluso: "L'Iran è consapevole della nostra risolutezza. È un altro esempio di come l'Iran sperperi follemente le proprie risorse. Non dovrebbe sorprendere nessuno se le proteste in Iran continuano".

Gli Stati Uniti avevano annunciato l'otto maggio scorso il loro ritiro dall'accordo sul nucleare iraniano. In un clima di incertezza sul futuro stesso dell'accordo, si svolgerà oggi a Teheran una riunione di esperti, rappresentanti i paesi firmatari dell'accordo, per discutere su come preservare l'intesa. Gli esperti rappresenteranno Iran, Germania, Francia, Regno Unito, Unione Europea, Cina e Russia.

Diana Sarti

Foto: rainews.it