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ISIS, i militari Peshmerga difendono Kirkuk, strategica città petrolifera del Kurdistan Iracheno

 KIRKUK (IRAQ), 6 LUGLIO 2015 – Le forze Peshmerga curde hanno ripreso il controllo di al-Murra, un villaggio a 25km a sud di Kirkuk, caduto nelle mani dell'ISIS dopo violenti scontri tra le due parti, avvenuti nei giorni scorsi. Gli inviati di Al Jazeera parlano di un'azione militare intrapresa dallo Stato Islamico che avanzava con una serie di autobombe, seguite da repentini attacchi più prolungati, ma ciò non ha sorpreso le truppe curde, che sono riuscite a riprendere il controllo del villaggio.

“Stando alle informazioni fornite dal Generale Peshmerga Sarhed Qader, l'offensiva dell'ISIS è cominciata verso l'una del mattino e avanzava contemporaneamente da tre postazioni differenti”, riporta la corrispondente di Al Jazeera. “Lo Stato Islamico è stato respinto da due dei tre fronti, ma è riuscito a penetrare nel villaggio di Murra. I militanti jihadisti sono stati messi in fuga da una offensiva aerea scatenata dalle forze di coalizione, in seguito alla quale i militari Peshmerga e le forze di polizia curde sono riuscite a riprendere il controllo del villaggio, intorno alle 6 di questa mattina”.

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Nei combattimenti, le forze curde hanno distrutto tre carri armati appartenenti allo Stato Islamico. I militanti jihadisti hanno anche tentato di attaccare la località di Wadi Naft, sempre nei pressi di Kirkuk, utilizzando una autobomba suicida. La città di Kirkuk, una delle aree particolarmente ricche di petrolio della Regione Autonoma del Kurdistan Iracheno, è sotto il controllo dei militari Peshmerga sin dallo scorso anno, quando l'avanzata dell'ISIS conquistò Mosul strappandola alle forze militari irachene, e la minaccia dello Stato Islamico si rendeva effettiva e concreta in tutto il paese. È da allora che i Peshmerga hanno combattuto le loro più aspre battaglie, fronteggiando gli assalti dell'ISIS ed ergendosi a simbolo indiscusso della Resistenza anti-terrorismo in tutto il mondo.

Decine di morti a seguito di un raid aereo

Altrove in Iraq, nel frattempo, sono state registrate almeno 24 vittime – incluse donne e bambini, in seguito ad un raid aereo sferrato dalle forze irachene nella provincia di Anbar, più precisamente ad al-Bushijel, al-Saghrit, al-Shuhada e al-Saglawiya. Le forze di sicurezza di Anbar hanno comunicato che i militari hanno ripreso il controllo del ponte strategico di al-Yabani, a nord di Ramadi; nell'attacco hanno perso la vita almeno 14 militari dell'ISIS.

Foto / Fonte: aljazeera.com

Dino Buonaiuto