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L'Isis rivendica l'attentato di Manchester

CROTONE, 23 MAGGIO 2017 - L'agenzia di propaganda islamista Amaq ha reso noto che l'Isis ha rivendicato l'attentato di ieri, a Manchester. [MORE]

Nel comunicato del sedicente califfato islamico, precisa l'Agenzia, si legge che "un soldato del califfato ha fatto esplodere una bomba tra la folla" a un concerto e minaccia altri attentati.

Anche le autorità inglesi seguono le tracce della pista islamica. Nessuna conferma, invece, sull'identità dell'attentatore. Secondo la Bbc, l'autore della strage era di Manchester, britannico o residente in Gran Bretagna. La Cbs, invece, scrive che l'uomo che si sarebbe fatto saltare in aria a Manchester si chiamava Salman Abedi, aveva 23 anni ed era noto alle autorità britanniche.

Almeno dodici bambini di età minore di 16 anni sono attualmente ricoverati in ospedale per le ferite riportate, diversi di loro versano in gravi condizioni. Intanto, è stata identificata la seconda vittima, una bambina di 8 anni, Saffie Rose Roussos. La piccola era al concerto con la madre Lisa e una sorella, entrambe ferite e trovate ricoverate in due ospedali diversi.

Daniele Basili

immagine da blastingnews.com