TEL AVIV, 5 MARZO 2014 - Nella giornata di oggi, la marina militare israeliana ha intercettato nel Mar Rosso una nave, la Klos-C, che trasportava un carico di armi contenente da missili M-302. Secondo quanto sostenuto dal portavoce israeliano, i missili erano destinati a Gaza, la quale avrebbe potuto colpire con gli stessi parte del territorio israeliano, comprese le città di Gerusalemme e Tel Aviv.
L'intercettazione del carico è avvenuta sotto il controllo in tempo reale del ministro della Difesa Moshe Yaalon e del Capo di stato maggiore, il generale Beny Gantz. La nave è stata fermata di fronte alla costa del Sudan, a oltre 1500 chilometri dal territorio israeliano. In questo momento, la Klos-C si trova in direzione Eilat, dove dovrebbe arrivare fra tre giorni.[MORE]
Sempre secondo quanto dichiarato da Israele, il tragitto delle armi in questione sarebbe iniziato in Siria e poi proseguito da Damasco verso Teheran, dove sarebbero state caricate sulla nave Klos-C nel porto di Bandar Abbas. Successivamente la nave avrebbe toccato il porto iracheno di Umm Qasr e qui sarebbe stato caricato a bordo anche del cemento, nel tentativo di dissimulare la vera natura del trasporto.
Il tragitto del carico, afferma Israele, è iniziato mesi fa in Siria. I missili sono stati allora trasportati in volo da Damasco verso Teheran e in seguito caricati sulla nave Klos-C, che batte bandiera panamense, nel porto di Bandar Abbas. Da là la nave ha toccato il porto iracheno di Umm Qasr, dove ha prelevato un carico di cemento "nel tentativo - secondo Israele - di mimetizzare" il carattere del trasporto.
Valentina Vitali
(Foto: esteri.diariodelweb.it)
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