MILANO, 10 GIUGNO 2013 - Per il ventesimo mese consecutivo in flessione la produzione industriale su base annua in Italia. A confermarlo, i dati Istat che - ad aprile 2013 – hanno registrato una contrazione dello 0,3% rispetto a marzo e del 4,6% rispetto ad aprile 2012. L’Istituto di Statistica, evidenzia che, per trovare un dato di variazione positiva su base annua, occorre risalire all'agosto 2011.
Tuttavia, è da segnalare che la caduta della produzione industriale comunque sta frenando: L'indice calcolato dall'Istat ha registrato un calo dello 0,3% su base mensile, contro il -0,9% (dato rivisto da -0,8%) di marzo. Nella media del trimestre febbraio-aprile la flessione si è assesta all'1% rispetto al trimestre precedente, mentre l’indice è diminuito in termini tendenziali del 4,6% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 19 di aprile 2012), rispetto al -5,3% di marzo (dato rivisto da -5,2%). [MORE]
In base a quanto emerge dalle rilevazioni dell’Istat, nel confronto tendenziale, ad aprile in progresso alcuni settori: quelli della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+10,0%), della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,6%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+1,4%). La peggiore performance, in termini tendenziali, in aprile è stata registrata dell'attività estrattiva (-14,8%).
(fonte: Istat. Fotogramma: fai.informazione.it )
Rosy Merola