Un tributo a una vita dedicata alla scuola, alla cultura e al territorio presilano
Sabato 18 ottobre 2025, alle ore 11.00, nella suggestiva Chiesa Monumentale di San Domenico a Taverna, si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione dell’Istituto Comprensivo di Taverna al professor Costantino Mustari, figura di grande spessore umano, culturale e civile.
Un educatore, uno scrittore, un intellettuale legato alla sua terra
Con questa iniziativa, la comunità tavernese desidera onorare un uomo che ha lasciato un segno profondo nel mondo della scuola e della cultura calabrese. Costantino Mustari, docente, scrittore e intellettuale raffinato, ha dedicato la propria vita all’educazione delle nuove generazioni, trasmettendo valori di impegno, solidarietà e amore per la conoscenza.
Originario di Taverna, Mustari ha saputo raccontare la sua terra con uno sguardo acuto e sensibile, spesso ironico ma sempre autentico. Nei suoi scritti ha descritto con passione i luoghi e i personaggi del territorio presilano, consegnando ai lettori un patrimonio di memoria collettiva e riflessione identitaria.
Un’eredità di cultura e servizio civile
L’intitolazione dell’Istituto Comprensivo rappresenta un atto di riconoscenza verso un educatore che ha saputo unire rigore e umanità, competenza e dedizione. Il professor Mustari è ricordato anche per il suo impegno civile e sociale, svolto con spirito di servizio nelle istituzioni e nel volontariato, sempre al fianco della comunità.
Gli interventi e la partecipazione istituzionale
Alla cerimonia interverranno:
- Maria Rosaria Sganga, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Taverna;
- Sebastiano Tarantino, sindaco di Taverna;
- Clementina Amelio, assessore comunale;
- Anna Maria Fonti Iembo, già dirigente dell’USR Calabria;
- Teresa Rizzo, presidente della Società “Dante Alighieri”.
A concludere l’incontro sarà S.E. Castrese De Rosa, Prefetto di Catanzaro.
I lavori saranno moderati dalla giornalista Rosanna Bergamo Garcea.
Parteciperanno inoltre i sindaci dei comuni presilani in cui l’Istituto ha le proprie sedi, a testimonianza del forte legame territoriale.
Un momento di memoria e condivisione per l’intera comunità
La giornata del 18 ottobre si preannuncia come un importante momento di riflessione e unità, un’occasione per celebrare la memoria di un uomo che ha amato la sua terra e ha contribuito a formare generazioni di studenti, lasciando un’eredità di cultura, umanità e passione educativa.