In giro per il mondo

ITACA 2015', l'Emilia Romagna diventa capitale del turismo responsabile

BOLOGNA, 16 MAGGIO 2015 -  Il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa . In dialetto bolognese: It a cà , ovvero Sei a casa.

Itacà è proprio il nome del Festival del turismo responsabile, che di terrà a Bologna ( e altre località della regione) dal prossimo 22 maggio al 7 giugno.

ITACA’ si propone di promuovere una nuova idea del turismo, più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.Tantissimi gli eventi in programma: mostre, iniziative in piazza, convegni e concorsi, visite guidate e itinerari in bicicletta, pranzi a Km Zero, spettacoli e workshop.

A ben vedere, la crescita dell’ “industria “ turistica ha condotto ad ottimi risultati in termini economici, ma anche provocato negativi impatti su culture, società e ambiente. Per ovviare a ciò, sono stati negli ultimi decenni elaborate forme alternative di “turismo”, le quali valorizzano le potenzialità di forme di viaggio responsabili.[MORE]

Il turismo responsabile è d’altro canto una via da seguire ideata non dal “freakkettone” di turno, bensì individuata addirittura nelle sue linee-guida dalle Nazioni Unite. Si tratta di un turismo attuato secondo i principi di giustizia sociale ed economica, nel rispetto dell’ambiente e delle culture.

Del resto, oggi il turismo è un’attività che ha la stessa importanza dell’industria e del commercio, si basa su esportazioni e investimenti giganteschi.

IT.A.CÀ aspira a creare nuovi modi di considerare il viaggio. Vale a dire non più solo semplice vacanza, trasgressione e svago, bensì esperienza capace di offrire conoscenza e scoperta del mondo, vicino e lontano da casa. una qualsiasi casa, una qualsiasi Itaca - Ulisse docet -  da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino.

Raffaele Basile