Estero

Kirghizistan stupri e devastazioni

Jalalabad - Tensione altissima nel Kirghizistan sconvolto dai violenti scontri che hanno causato 179 morti e più di 250 mila profughi. Come se la distruzione della città non bastasse, la Croce Rossa ha comunicato che nella località di Osh, si stanno verificando stupri ed aggressioni di ogni genere.[MORE]

A Jalalabad, interi palazzi sono crollati, molte case non sono agibili e in seguito agli incendi appiccati durante le rivolte, gli alberghi di una delle piazze centrali, si stanno sbriciolando sotto gli occhi di tutti. Anche se in queste ore la situazione sembra essersi calmata, l’accesso alla città e alle zone periferiche è quasi impossibile e la sicurezza è totalmente fuori controllo.

Le città sono quasi totalmente deserte e ridotte in macerie: “circa il 95 per cento delle persone che vivevano nel quartiere non è ancora tornato, ho mandato la mia famiglia a Tashkent il primo giorno degli scontri” racconta un abitante di Jalalabad.

Nella città di Osh, fulcro delle violenze etniche tra kirghizi e uzbechi, decine di case sono state distrutte, mentre le costruzioni marchiate con “KG”, a segnalare che vi sono residenti i kirghizi, non sono state toccate.