L'ascesa del Soprano Dominika Zamara

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Recensione del Critico d'arte Melinda Miceli 

Il soprano Dominika Zamara, artista di origini polacche ma dal cuore profondamente italiano, si distingue nel panorama internazionale per le eccelse doti vocali, il dinamismo, la versatilità e il forte carisma che la contraddistinguono. Sin dagli esordi si rivela fedele alla tradizione del Bel Canto, con un repertorio che spazia dalla musica barocca al contemporaneo.

La sua storia artistica prende avvio nel 2006, quando ottiene una borsa di studio per il Conservatorio di Verona. Nella città scaligera, oltre a proseguire gli studi, incontra il Maestro Enrico De Mori, che diventerà il suo mentore. Sarà proprio con De Mori che avverrà il suo vero debutto nel mondo dell’opera, interpretando il ruolo di Mimì ne La Bohème di Puccini.

Da quel momento in poi, la sua carriera vive un autentico crescendo rossiniano. Nel 2011 iniziano le tournée internazionali: prima negli Stati Uniti, al Warner Grand Theatre di Los Angeles, poi a Città del Messico, al Palacio de Bellas Artes. Seguono numerosi tour che la portano a esibirsi sui palcoscenici di gran parte d’Europa, USA, Messico, Canada, Argentina, Cina, Corea del Sud, Australia, Africa e Medio Oriente. Si esibisce in opere complete, concerti da camera, recital liederistici e prestigiosi festival.

Tra le location più rilevanti si ricordano la Carnegie Hall e l’Avery Fisher Hall del Lincoln Center di New York, l’Atterbury Theatre di Pretoria in Sudafrica, l’Opera Theatre di Damasco in Siria, il Teatro Antico di Taormina, la Beatificazione del Cardinale Stefan Wyszyński in mondovisione, l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, la Mostra del Cinema e la Biennale di Venezia, il Manuel Ponce Hall di Città del Messico, la Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma e l’esibizione a Cracovia durante la Giornata Mondiale della Gioventù alla presenza del Papa.

Il suo approccio alla preparazione dei ruoli è pragmatico e rigoroso, unito a una profonda immersione psicologica nel personaggio: una vera e propria crasi tra Donna e Arte. È questa fusione a rendere Dominika Zamara un’interprete d’eccezione. Dal 2023 entra a far parte del roster artistico della New York Composer Circle come Performing Artist, esperienza che mette ulteriormente in luce la sua versatilità vocale, con un’attenzione particolare alla musica contemporanea.

Tra i numerosi premi e onorificenze ricevuti figurano il Premio Cartagine a Roma e il Premio Fontane di Roma in Vaticano, American Prize Award - Chamber Vocal Music like performer soprano a New York, Premio Internazionale La Fenice d'oro, International art Prize Giotto.

 

Dott.ssa Melinda Miceli Critico d'arte 

 

 

Foto Paolo Gepri

 

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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