Politica

L’intervento del consigliere regionale Antonio Montuoro al Parlamento europeo di Bruxelles

Importante appuntamento istituzionale a Bruxelles organizzato dall’europarlamentare Nesci: amministratori a confronto sulle potenzialità offerte dall’Unione europea. L’intervento del consigliere regionale Antonio Montuoro

BRUXELLES – 1 DICEMBRE 2022. Un importante appuntamento istituzionale quello organizzato a Bruxelles dal neo europarlamentare Denis Nesci. Una nutrita rappresentanza di amministratori locali – di cui ha fatto parte anche il consigliere regionale, presidente della Prima commissione consiliare Bilancio, Antonio Montuoro – è stata invitato a prendere parte alla tavola rotonda che si è tenuta nella sede del Parlamento europeo sul tema “Opportunità di finanziamento europei per la regione Calabria” con l’intervento di Riccardo Barile, vicepresidente di BXL Europe asbl.

“Si è trattato di un momento di approfondimento e confronto sulle tante opportunità che l'Europa offre in termini di programmazione e fondi strutturali. Uno sforzo comune da approfondire a tutti i livelli per cercare di cambiare il volto della nostra regione attraverso importanti come quelli che l’Unione europea mette a disposizione”, ha affermato Montuoro ringraziando l’on. Nesci per l’invito e augurando buon lavoro all’europarlamentare che “saprà essere strumento di raccordo tra il territorio e le opportunità offerte dall’Unione europea”.

“La Commissione europea ha dato il via libera definitivo al Por Calabria 21/27 proprio qualche giorno fa – sottolinea ancora il presidente della commissione consiliare Bilancio -. Il primo programma plurifondo approvato in Italia. Parliamo di uno strumento finanziario di circa 3 miliardi e 700 milioni, compreso il Piano operativo complementare: la sfida della Regione Calabria sarà quella di pianificare al meglio queste risorse, al fine di rispondere alle diverse esigenze del territorio”.

Una Europa al servizio dei territori, insomma. “E’ questo quello che chiedono i cittadini – rimarca Montuoro – soprattutto in un contesto id grandi crisi come quella che stiamo attraversando. E soprattutto per una regione come la Calabria dove restano deficitari la maggior parte degli indicatori economici: la capacità di saper rispondere alle emergenze che interessano famiglie e imprese, dipenderà dalla qualità della spesa dei fondi e dalla conseguente competenza della programmazione europea: siamo già al lavoro per non perdere l’ultimo treno e garantire un futuro migliore alla Calabria e ai Calabresi”.