La frutta nelle scuole per la salvaguardia della salute
Salute Lazio

La frutta nelle scuole per la salvaguardia della salute

domenica 13 febbraio, 2011

ATTIVITA’ DELLA REGIONE LAZIO NELL’AMBITO DELLE INIZIATIVE DELLA COMUNITA’ EUROPEA PER LA DISTRIBUZIONE ASSISTITA DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
Mercoledì 2 febbraio si è tenuta a Roma, alla Enoteca Regionale Palatium di Via Fratina 94 una conferenza stampa per la presentazione del programma di azioni che la Regione Lazio ha deciso di realizzare in collaborazione con il raggruppamento di imprese “ Benessere a colori per frutta nelle scuole L.5 “.[MORE]
Un raggruppamento di imprese aggiudicatario del bando per la diffusione dei benefici apportati dalla frutta ha presentato in dettaglio tutte le attività che intraprenderà per evidenziare le qualità dei prodotti che la Comunità Europea intende sottoporre, particolarmente all’attenzione dei più piccoli - gli alunni delle scuole primarie - affinché si instauri in loro l’abitudine al consumo della frutta fresca ed anche della verdura.

Il raggruppamento temporaneo di imprese è composto da: AOP Unolombardia Sacpa, Brio SpA, OP Kiwi Sole Cooperativa Agricol e AOP Veneto Ortofrutta Soc. Cons. a r.l. ed ognuna di queste Imprese, tutte a carattere cooperativistico, è portatrice di caratteristiche particolari nel proprio settore produttivo, tutte comunque sono proiettate verso l’azione comune del perseguimento dello scopo di concentrare l’offerta e di adeguare la produzione alle esigenze del mercato, possibilmente ottenendo positivi risultati nel settore della gestione dei residui in modo tale che l’ambiente ne risulti tutelato ed al fine di favorire la biodiversità, con l’obiettivo di migliorare l’offerta dei prodotti ortofrutticoli associati, anche per rafforzare il potere contrattuale dei soci produttori.

Particolarmente una delle imprese associate, la AOP UnoLombardia, ha per scopo precipuo quello della gestione dei rapporti con le pubbliche istituzioni e con enti di emanazione regionale, di ricerca e di produzione, attraverso la predisposizione di piani operativi e l’attuazione di tutti gli adempimenti ad esso connessi e collegati.

Tutte le aziende partecipanti al Piano hanno dichiarato che scopo precipuo delle loro attività sarà quello di mantenere alto il profilo e la qualità dei prodotti nel totale rispetto delle esigenze del consumatore, migliorando la tracciabilità dei prodotti, il miglioramento delle tecniche produttive in maniera che esse risultino veramente ed efficacemente rispettose dell’ambiente.

Molte delle imprese associate sono già specializzate in vari tipi di colture, che dipendono dalla localizzazione dei loro terreni e dalle varie forme di cultivar e sono inoltre in grado di commercializzare i loro prodotti anche all’estero.

La diffusione dei prodotti ortofrutticoli, è stato evidenziato nel corso della conferenza stampa, tende soprattutto ad insegnare fin dalla età scolare l’utilità ed i benefici che i prodotti della terra sono in grado di apportare alla salute umana, particolarmente al fine di ridurre al massimo il problema veramente impellente della obesità infantile che attualmente è motivo di preoccupazione per tutte le famiglie italiane e non solo; in effetti i nostri bambini dovranno nel tempo abituarsi, per la loro salute, non più a merendine, snacks o artificiali prodotti di pasticceria ma dovranno sempre più ricorrere all’utilizzo dei prodotti che la terra mette generosamente a loro disposizione.

Quasi 110 mila gli alunni interessati alla campagna promozionale della Regione Lazio, che operando in simbiosi con la Comunità Europea ed il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, distribuirà gratuitamente nelle scuole oltre 1.200.000 tonnellate di prodotti agricoli oltre che materiale illustrativo relativo alla campagna intrapresa; l’Assessore alle Politiche Agricole della Regione Lazio, Angela Birindelli, ha evidenziato la sua soddisfazione per l’iniziativa che – ha detto – non può che apportare sensibili benefici alla salute e, di riflesso, alle condizioni economiche generali in termini di riduzione di spesa sanitaria indotta e di incremento delle quantità lavorative per la maggior produzione agricola che ne può derivare.

Tra i partecipanti alla conferenza, particolare rilievo va attribuito agli interventi di Andrea Bertoldi, Amministratore Delegato della Brio, una delle imprese partecipanti al raggruppamento ed a quello di Silvia Migliaccio, medico specialista in nutrizione umana che ha evidenziato in forma assolutamente pragmatica gli effetti negativi sulla salute dell’attuale sistema nutritivo delle giovani generazioni.

Tutti gli altri partecipanti alla conferenza, Ambrogio De Ponti, Eleonora Iacovoni, Antonio Sartor, Oliviero Sorbini hanno egregiamente evidenziatoquanto benefico sia il ricorso alle forme alimentari che madre natura ci ha messo a disposizione e che in maniera pervicace, dato l’incedere negativo dell’imperante consumismo, la nostra società tende purtroppo a mettere da parte in favore di prodotti di più semplice preparazione e di maggiore ed apparente gradimento.
( Paola Di Pietro )


(notizia segnalata da Paola di Pietro)


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