CATANIA, 07 NOVEMBRE 2014 – E’ massima l’allerta a causa del maltempo in Sicilia, dove, stando a quanto annunciato dalla Protezione Civile nelle ultime ore, è atteso l’arrivo di un ciclone tropicale.
L’allarme è stato ripreso anche dal Governatore della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, che nel corso della giornata di oggi ha dichiarato: «Prima di parlare dei danni devo lanciare un allarme sicurezza che potrebbe coinvolgere tutta la zona costiera sud ionica. Ho sentito il responsabile nazionale della Protezione civile Gabrielli, che ha detto che nel giro di qualche ora, tra le 19 e le 20, partendo dal tratto di mare compreso tra Lampedusa e Linosa arriverà un grande ciclone sulla costa siciliana, con un impatto anche terribile». Il Governatore assicura «di avere informato tutti i prefetti; spero che i sindaci prendano tutti i provvedimenti necessari anche per allertare la popolazione e attivare tutte quelle misure di protezione e difesa che si possono assicurare in questi casi. Chiaro che questi sono fatti improvvisi».Crocetta ha poi concluso, asserendo: «Chiederemo che ci sia anche una conseguente dichiarazione da parte dello Stato perché è evidente che chi ha subito danni deve essere aiutato».
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Inizialmente, facendo una stima sull’andamento del ciclone, gli studiosi avevano ipotizzato che le zone maggiormente colpite sarebbero state le province di Siracusa, Ragusa e Caltanissetta e, probabilmente, anche quelle di Catania e Agrigento. Dai dati fin'ora emersi, sembrerebbe che il ciclone stia sfiorando le coste orientali dell'isola. Stando a quanto reso noto dalla Protezione Civile, l’intensità del ciclone dipenderà dalla traiettoria e dalla parte della perturbazione che avrà un impatto effettivo con le coste sicule; una volta toccato il suolo, infatti, il ciclone tende a perdere forza e intensità. Il Dipartimento della Protezione Civile riferisce che, comunque, le previsioni «restano incerte su traiettoria e tempi di evoluzione».
(foto palermo.blogsicilia.it)
Elisa Lepone