PISA, 25 OTTOBRE 2011L’Autorità Garante della privacy ha recentemente diramato alcune disposizioni riguardanti il corretto uso di immagini e dati personali nelle scuole.[MORE]
Si tratta di linee-guida destinate sia agli insegnanti che ai genitori e agli stessi studenti, ove essi abbiano raggiunto la maggiore età. La regolamentazione riguarda l’uso di videofonini, le riprese video in occasioni di eventi quali le recite scolastiche , nonché l’impiego di telecamere per ragioni di sicurezza.
Il Garante ha evidenziato che non c'è violazione della privacy quando l'insegnante assegna ai propri alunni lo svolgimento di temi in classe che “invadano” la sfera familiare, del tipo…… “Cosa fanno i miei genitori la domenica mattina nella loro stanza da letto”, per dirne una a caso.
Scherzi a parte, per quanto riguarda invece voti scolastici, scrutini, ed esiti di esami di Stato, la privacy cede il passo alla "trasparenza", e quindi le informazioni che li concernono possono e devono essere pubblicati nell'albo degli istituti. Non si illudano quindi gli studenti meno….”diligenti”: la “gogna” dei quadri scolastici rimane ancora a prova di privacy!
Avv.Raffaele Basile