Cronaca

La Vigilia di San Valentino si Tinge di Sangue: una comunità sconvolta dal duplice femminicidio

La Vigilia di San Valentino si Tinge di Sangue: una comunità sconvolta dal duplice femminicidio

CISTERNA DI LATINA, FEB. – In una giornata tradizionalmente dedicata all'amore, Cisterna di Latina è stata teatro di un atroce duplice femminicidio. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, è stato arrestato per aver freddato con la pistola di ordinanza la madre e la sorella della sua ex fidanzata, Desyrée Amato, 22 anni, la quale è miracolosamente sopravvissuta rifugiandosi in bagno durante la sparatoria.

Le vittime, Renée Amato, 19 anni, e la madre Nicoletta Zomparelli, 49 anni, sono state colpite mortalmente nell'abitazione familiare, situata in una zona rurale di Cisterna. La lite fatale è scoppiata ieri pomeriggio, quando il militare, non accettando la fine della relazione, ha fatto irruzione nella villetta e ha aperto il fuoco.

Desyrée, nel disperato tentativo di salvarsi, si è chiusa in bagno. Intanto, i corpi senza vita di Renée e Nicoletta sono stati rinvenuti dalle forze dell'ordine che sono accorse sul posto, dove hanno trovato anche la giovane Desyrée, sotto shock e nascosta in un angolo.

Il quartiere 'San Valentino' si tinge di rosso sangue proprio alla vigilia della festa degli innamorati, in un tragico e amaro paradosso. Il finanziere, originario di Minturno e in servizio ad Ostia, è stato catturato mentre cercava di raggiungere la casa di un parente nel quartiere Q4.

Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire la dinamica e il movente di questo dramma familiare, che si aggiunge ad una serie di episodi violenti simili. Recentemente, il tema del femminicidio e dell'uso delle armi di ordinanza in contesti domestici ha scosso la comunità, sollevando interrogativi e dibattiti sulla sicurezza e la prevenzione di tali tragedie.