FIRENZE, 24 AGOSTO 2011 Chissà, magari avrà pensato ad un abbellimento per il proprio giardino con un angolo stile zen che gli ricordasse le vacanze in Sardegna. Probabilmente, al turista fiorentino “beccato” dai Carabinieri sulla spiaggia di Stintino in Sardegna è invece sfuggito che il Codice della navigazione vieta l’asportazione di sabbia dal demanio marittimo. [MORE]
L’uomo, un cinquantenne impiegato in un’azienda di Calenzano, si trovava in Sardegna per le vacanze estive, ed è stato scoperto nella giornata di martedì scorso dai Carabinieri, proprio mentre stava caricando nella sua auto delle buste contenti ben 5 chili di sabbia appena raccolti dall’arenile.
L'uomo è stato denunciato ed anche multato con una sanzione di circa 3.000 euro. Qualche anno fa gli sarebbe andata ancora peggio, in quanto quella che attualmente è una contravvenzione amministrativa depenalizzata, era un reato punito anche con l’arresto.
Per certi versi, questa ”impresa” del poco avveduto turista fa anche sorridere, con la cronaca che ci ha in passato portato a conoscenza di “furti” di ben altra consistenza ai danni del nostro demanio marittimo. Basti pensare ai soliti presunti “furbi”, che non sempre resistono alla tentazione di impossessarsi di tratti di spiaggia per costruirsi un’esclusiva villetta con discesa a mare. In questo caso, decisamente la furbata è in tono minore, ma non per questo è sfuggita alle Forze dell’ordine.
Raffaele Basile