Il Cosenza conquista una vittoria pesante a Latina: cinismo, solidità difensiva e ambizioni sempre più concrete.
Il match tra Latina e Cosenza, terminato 0-1, rappresenta uno dei risultati più significativi della giornata di campionato. Una partita intensa, equilibrata e tutt’altro che semplice, nella quale i rossoblù hanno dimostrato carattere, compattezza e capacità di gestire i momenti difficili.
Nel post gara, mister Buscè ha analizzato la prestazione, soffermandosi su aspetti tattici, crescita mentale della squadra e prospettive future.
L’analisi della gara: “Bene il risultato, migliorabile la gestione”
Buscè non nasconde la soddisfazione per la vittoria, ma mantiene uno sguardo critico e costruttivo:
“Contento del risultato, meno di alcune gestioni durante la partita. C’erano situazioni in cui avremmo potuto fare di più.”
Secondo il tecnico, il Cosenza ha trovato il gol nei primi minuti e poi ha dovuto affrontare la pressione del Latina, squadra imprevedibile grazie a giocatori come Parigi e Riccardi, capaci di incidere in qualsiasi momento.
Una squadra più matura: “Partita sporca, ma da grande gruppo”
Uno dei concetti chiave dell’intervista riguarda la capacità del Cosenza di giocare una partita sporca, ovvero di adattarsi al ritmo e alle difficoltà senza perdere solidità:
“Non sempre si può giocare bene. A volte serve cinismo, compattezza e capacità di soffrire. Abbiamo fatto una partita concreta, meno bella ma efficace.”
Un messaggio importante per una squadra che ormai sta prendendo fiducia e consapevolezza.
Classifica e ambizioni: “Non è proibito sognare”
Sul tema classifica, mister Buscè mantiene equilibrio, ma non spegne l’entusiasmo:
“Siamo in una fase in cui il campionato inizia a delinearsi. È un girone equilibrato, dove basta poco per salire o cadere.”
Alla domanda sulle ambizioni il tecnico risponde con lucidità:
“Non faccio proclami, ma non è proibito sognare. L’obiettivo è migliorare ogni settimana.”
La crescita del gruppo: “Prima le persone, poi i calciatori”
Buscè insiste molto sull’aspetto umano:
“Lavoro sempre sul gruppo: relazione, mentalità, sacrificio. Se un calciatore cresce come persona, cresce anche sul campo.”
Un metodo che sembra stia dando frutti importanti.
Situazione rosa e mercato: “Coperta corta in alcuni ruoli”
La vittoria arriva in un momento non semplice sul piano fisico: l’assenza di Cimino ha costretto il Cosenza a schierare una linea difensiva insolita.
“Quattro mancini in difesa non si vedono spesso. Dobbiamo arrangiarci fino al mercato e poi intervenire dove serve.”
Obiettivo Benevento: testa alla prossima
Prima del saluto, il tecnico chiude con un concetto semplice ma importante:
“Ora conta solo la prossima partita: il focus è sul Benevento. Il resto verrà.”