Politica

Amianto: lavoratori in massa davanti alla sede del Consiglio regionale ligure

GENOVA, 16 SETTEMBRE 2014 - Questa mattina lavoratori esasperati ed adirati per la questione “amianto”, hanno deciso di esprimere tutto il loro dissenso, davanti ad una delle massime istituzioni liguri.

Partiti in un maxi corteo con tanto di striscione “l'amianto uccide, restituiteci i nostri diritti" da Piazza Ferrari, luogo ove è ubicato il Consiglio regionale, a gran voce hanno manifestato il loro dissenso. [MORE]

Ciò che è stato reclamato appunto, un incontro ravvicinato e chiarificatore con gli esponenti e i diretti responsabili della faccenda del pericoloso minerale, che ha colpito più di settecento persone, solo nel capoluogo genovese.

I sindacati accanto ai tanti lavoratori e pensionati coinvolti in una nota hanno fatto sapere: «Nonostante le rassicurazioni ricevute in questi mesi dall’Inail, anche per voce del presidente nazionale, siamo ancora in attesa di risultati certi per questa dolorosa vertenza. Cgil Cisl e Uil chiedono che una volta per tutte venga fatta luce sulla vicenda affinché i veri responsabili di questi gravi episodi avvenuti anche in aziende statali, dove per anni si è lavorato esposti al rischio di ammalarsi, vengano al più presto individuati. Auspichiamo un impegno forte della politica affinché possa svolgere il proprio ruolo assumendosi la responsabilità di risolvere una volta per tutte questa tragica vertenza».


fonte e foto: ilsecoloxix.it

Rosalba Capasso