Economia

Lavoro, arriva il microchip sottopelle per sostituire il badge

RIVER FALLS (WISCONSIN), 25 LUGLIO - Sostituirà il badge per la timbratura del cartellino e anche per pagare il caffè al bar: arriva il microchip sottopelle, a partire dall' 1 agosto. La rivoluzione partirà dalla Three Square Market, azienda americana che impianterà il microchip tra il pollice e l'indice di tutti i dipendenti. Il segnale dell'apparecchio servirà a fare acquisti, aprire le porte dell'ufficio e accedere al computer. [MORE]

Three Square Market è un'azienda di software per le aree relax degli uffici, tanto amate nelle aziende Usa. L'idea del microchip polifunzionale è divenuta realtà grazie alla cooperazione tra Todd Westby, Ceo di Three Square Market, e la BioHax International, azienda svedese specializzata in sensori biometrici. “I microchip sono il futuro nel campo dei pagamenti e noi vogliamo essere parte di questo fenomeno”, ha spiegato Westby.

I chip saranno grandi quanto un chicco di riso e costeranno 300 dollari l'uno. Useranno le tecnologie delle “near-field communications” (Nfc) e della “radio frequency identification” (Rfid) per funzionare al meglio. Quasi tutti i cinquanta dipendenti dell'azienda statunitense hanno accolto la proposta dei microchip in sostituzione dei badge e per l'1 di agosto hanno organizzato un “chip party” per l'impianto dell'apparecchio nella parte superiore della mano, tra pollice e indice appunto.

Three Square Market diventerà la prima compagnia americana ad adottare questa tecnologia e si farà pioniera di questa rivoluzione. E il messaggio dell'azienda agli apocalittici che temono un futuro alla “The Truman Show” è chiaro: “Il microchip non contiene un Gps, quindi non consente di seguire i movimenti degli impiegati. Le informazioni che contiene sono criptate, perciò la privacy è assicurata”. Liberarsi dei chip, tra l'altro, sarà semplicissimo: basterà una piccola pressione sulla mano.

Claudio Canzone

Fonte foto: sci-tech-today.com