Politica

Lecce, Nardoni risponde a Pacella sulla delibera regionale relativa al disseccamento degli ulivi

LECCE, 2 NOVEMBRE 2013 - L’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, risponde, attraverso una nota, a Pacella a proposito della delibera regionale sul fenomeno del disseccamento degli ulivi che sta colpendo vaste aree del Salento. Di seguito il comunicato divulgato dalle Regione Puglia in merito all'intervento dell'Assessore:

"Proverò ancora una volta a rispondere con garbo istituzionale all’Assessore all’agricoltura della Provincia di Lecce, Francesco Pacella, anche se avrei preferito che sul tema che tocca nel cuore uno dei comparti più importanti della nostra produzione agricola, si fossero abbattute meno strumentalizzazioni e meno inutili disquisizioni dialettiche. Proprio perché il tema è serio e drammatico sento però il dovere di fare chiarezza anche per confermare, se mai ce ne fosse bisogno, il senso di responsabilità politico-istituzionale che tutto l’assessorato (dai tecnici dell’UPA ai massimi esperti dell’Osservatorio fitosanitario regionale – ndr) ha mostrato sin dall’inizio di questa terribile vicenda".

"L’Assessorato è intervenuto immediatamente nelle zone colpite dal batterio killer – specifica Nardoni – e per tale intervento, nonché per le attività preliminari, ha già stanziato 350mila euro. Accanto a questo primo approccio al problema, assieme al direttore d’area Gabriele Pagliardini, in questi giorni abbiamo svolto numerose riunioni al Ministero al fine di ottenere poche e semplici cose che serviranno proprio a venire incontro a tale situazione emergenziale: la richiesta di attivazione del Fondo di solidarietà comunitario per le emergenze fitosanitarie e la l’individuazione di altre risorse ministeriali da destinare appunto a chi aveva subito l’emergenza (agricoltori e vivaisti in primis).

Com’è noto il Ministro ha accolto la richiesta di attivazione del Fondo e a tal proposito ha scritto a Bruxelles – continua a Nardoni – dove invece noi saremo martedì prossimo per incontrare sul tema, anche con l’intenzione di reperire ultiori risorse, i componenti della Commissione Europea.

Mi spiace, inoltre, dover essere io a mettere in evidenza e sottolineare l’importante lavoro svolto dai nostri tecnici e dal prof. Guario in particolare –afferma l’Assessore regionale, intervenendo ancora in risposta a Pacella – che come me non si sono mai sottratti a nessun tipo di responsabilità e anzi lavorano notte e giorno per monitorare la situazione, cercare evidenze scientifiche, fare ricerca e scoprire le cause di contagio e la natura della sua trasmissione. Colgo con sorpresa – afferma Nardoni – le dichiarazioni relative all’aspetto economico della vicenda poste in essere dall’Assessore Pacella, che come me svolgendo ruolo di amministratore pubblico, sa come a volte sia difficile svincolare risorse dallo scomodo, e mai come ora inopportuno (viste le numerose emergenze territoriali, comprese alluvioni e crolli di mercato) Patto di Stabilità che chissà quante volte avrà messo anche lo stesso assessore Pacella in condizione di non poter rispondere immediatamente con risorse disponibili alle mille difficoltà del territorio provinciale di Lecce.

Sperando di poter lavorare ancora serenamente e con il concorso di tutti alla soluzione di questa difficile emergenza spero – dice infine l’Assessore regionale – di potermi confrontare d’ora in poi con il collega salentino solo sulle azioni e le risposte vere che potremo mettere in campo." [MORE]

(Fonte Regione Puglia)

 

Elisa Signoretti