COSENZA, 6 SETTEMBRE 2014 - Debutto al 'San Vito' per il Cosenza, che ospita per la seconda giornata di Lega Pro il Foggia, reduce dalla vittoria nel derby sul Martina Franca della prima giornata.
Mister Cappellacci ripropone il 4-3-3 della prima giornata, col tridente d'attacco, con Alessandro, Cori e Calderini protagonisti. La squadra pugliese, con in panchina la coppia Brescia-De Zerbi, schiera il numero 9 Iemmello punta centrale, con D'Allocco e Cavallaro a supporto.
Prima parte di gioco con un Cosenza non brillante, che subisce il gioco propositivo del Foggia, senza riuscire a costruire trame di gioco che riescano a impensierire la difesa pugliese. Infatti è proprio il Foggia a passare in vantaggio al 28': tiro di D'Allocco che centra il palo, palla di nuovo in mezzo, di rapina Agnelli insacca in rete. Il gol subito non sembra scuotere la squadra rossoblù, che continua a subire il gioco all'attacco del Foggia. Minuto 41, assist alla perfezione di Agnelli, controllo al limite dell'area di Iemmello, tiro del numero 9 e Ravaglia battuto. Autore di un primo tempo sontuoso con continui movimenti fra le linee a mettere in difficoltà la difesa cosentina, Iemmello porta a due le reti di vantaggio degli ospiti alla fine della prima frazione di gioco.
[MORE]Incomincia con un piglio diverso il Cosenza. Cappellacci non compie cambi, ma di certo negli spogliatoi ha scosso una squadra che sembrava troppo subire il gioco avversario. Due minuti dopo il fischio iniziale del secondo tempo, è ancora Iemmello che trova la rete. Ma è in evidente posizione irregolare, il gol non è convalidato. Al 58' arriva il primo guizzo Calderini: da posizione defilata il 10 rossoblù lascia partire una conclusione, palla deviata da un difensore e gol che accorcia le distanze. L'operazione rimonta è partita, Cappellacci manda dentro Tortolano,al posto di uno spento Alessandro, e Mosciaro. L'episodio che cambia il match al 64', con Quinto del Foggia mandato negli spogliatoi dal Signor Melidoni per un spinta su un giocatore cosentino. Cosenza che ci crede e continua a spingere, cercando di sfruttare l'inferiorità numerica degli ospiti. L'occasione più ghiotta per i ragazzi di Cappellacci si presenta al 67', con il calcio di rigore concesso dal direttore di gara ai rossoblù, che punisce con la massima punizione il fallo di mano in area di Gerbo, ammonito. Dal dischetto si presenta ancora Calderini, che trafigge per la seconda volta Narciso. Pareggio del Cosenza, 2 a 2 e finale di partita infuocato, con il Cosenza che vuole completare nel migliore dei modi la rimonta, attaccando a testa bassa. La retroguardia del Foggia regge bene negli ultimi 20 minuti, riuscendo a strappare un pareggio dopo essere stata in vantaggio 2 a 0 nella prima frazione di gioco.
Partita spaccata a due, primo tempo di stampo foggiano, il secondo a senso unico cosentino, ma di sicuro combattuta ed emozionante. Un punto che lascia recriminare qualcosa al Cosenza, colpevole di aver regalato un tempo agli avversari.
Fonte: tuttomercatoweb.com
Salvatore Remorgida
TABELLINO DEL MATCH
COSENZA (4-3-3): Ravaglia, Sperotto (dal 75' Zanini), Blondett, Magli, Bertolucci, Criaco, Arrigoni (dal 72' Mosciaro), Corsi, Alessandro (dal 60' Tortolano), Cori, Calderini. Allenatore: Roberto Cappellacci
FOGGIA(4-3-3): Narciso, Bencivenga, Loiacono, Gigliotti, Agostinone, Agnelli, Quinto, Gerbo, D'Allocco, Iemmelo, Cavallaro. Allenatori: Brescia/De Zerbi
ARBITRO: Melidoni di Frattamaggiore
MARCATORI: 28' Agnelli (F), 41' Iemmello (F), 58' e 69' Calderini ( C)
AMMONITI: Arrigoni, Corsi, Calderini ( C), Loiacono, Gigliotti, Gerbo, D'Allocco (F)
ESPULSI: Quinto (F)