REGGIO CALABRIA, 13 DICEMBRE 2014 - La diciassettessima giornata di Campionato Lega Pro, Girone C, manda in scena l’incontro importantissimo tra i padroni di casa della Reggina e il Foggia. Momento diverso per le due compagini: gli amaranto sono reduci dall'ennesima sconfitta patita a Torre Annunziata contro il Savoia. I pugliesi, invece, arrivano dal bel successo ottenuto ai danni del Lecce, in un derby emozionante.
[MORE]Allo stadio “Oreste Granillo” a spuntarla sono stati gli ospiti, capaci di imporsi per 2-0 contro la Reggina. Gara in totale controllo per gli uomini di mister De Zerbi, dinanzi a una Reggina irriconoscibile e priva di idee, capace di non gonfiare la rete avversaria per la sesta gara consecutiva. Le reti sono state siglate una per tempo: apre all’11’ Sarno con un gol di pregevole fattura, chiude al 60’ D’Allocco. Con questa vittoria i rossoneri si portano al quarto posto a quota 31. Per la Reggina, ultimo posto in graduatoria,con soli 6 punti. Nel prossimo match, entrambe le compagini saranno impegnate in altrettanti derby. La Reggina farà visita al Catanzaro, mentre il Foggia ospiterà tra le mura amiche il Barletta. Ma ora vediamo le occasioni più importanti del match.
Nessuna sorpresa nelle formazioni. Reggina in campo con un "coraggioso" 4-4-2 che vedrà Masini agire come prima punta. Foggia con il 4-3-3 che tanto ha fatto bene fino a questo momento. Conferma per Sarno, match-winner nel derby contro il Lecce. Pronti, via ed ospiti all’11’ subito in vantaggio. Lancio lungo dalle retrovie, l’ex Sarno è bravo ad intercettare nonostante una “sporcata” di Karagounis, penetrazione in area di rigore, finta di corpo a tu per tu con Kovacsik e palla dentro. Gran bel gol. Al 20’ ancora Foggia vicino al raddoppio. Saint-Maza tenta un gran tiro da ottima posizione, ma l’estremo difensore amaranto intercetta il tutto. Al 26’ è Iemmello a trovarsi a tu per tu con Kovacsik, ma questa volta l’estremo difensore amaranto è bravo a ribattere il tiro dell’attaccante rossonero. Al 35’ ancora Foggia pericoloso. Cavallaro colpisce perfettamente di testa, ma il colpo finisce a fin di palo. Finisce così la prima frazione di gioco, 1-0. Amaranto nulli e contestati dal proprio pubblico.
Nella ripresa Reggina più arrembante dopo aver subito gli attacchi del Foggia praticamente per quasi tutti i primi quarantacinque minuti. Al 47’ Insigne prova un gran tiro dalla distanza, ma la sfera finisce di poco alto sulla traversa. Al 56’ Masini cicca davanti a Narciso e su contropiede Iemmello si invola verso la porta avversaria e arriva davanti a Kovacsik che si oppone ancora una volta in uscita. Nel momento migliore della Reggina, il Foggia colpisce al 58’ con D’Allocco bravo a trovare un tiro preciso dalla distanza, forse anche deviato dalla difesa amaranto, e ad infilare l’estremo difensore amaranto nell’angolino basso della porta. La partita, dopo questo gol, si spegne. La Reggina tenta di salvare quantomeno la faccia, ma il Foggia gestisce bene il doppio vantaggio. L’ultimo sussulto della partita è di marca amaranto. Viola raccoglie un cross dalla destra, ma il suo colpo di testa finisce di pochissimo a lato.
Gianluca Teobaldo
Di seguito il tabellino della gara.
REGGINA-FOGGIA 0-2
(Primo tempo: 0-1)
MARCATORI: 11’ Sarno, 58’ D’Allocco.
REGGINA (4-4-2): Kovacsik; Di Lorenzo , Crescenzi , Camilleri, Karagounis; Insigne, Armellino, Dall’Oglio (dal 78’ Gjuci), Salandria; Masini (dal 65’ Viola), Louzada. Allenatore: Alberti.
FOGGIA (4-3-3): Narciso; Bencivenga (dall’80’ Grea), Potenza (dal 27’ Loiacono), Gigliotti, Agostinone; D’Allocco, Agnelli, Sainz-Maza (dal 55’ Sicurella); Sarno, Iemmello, Cavallaro. Allenatore: De Zerbi.
ARBITRI: Alessandro Prontera di Bologna, coadiuvato dai due assistenti Bernabei e Argento.
AMMONITI: Dall’Oglio, Masini e Louzada per la Reggina. Narciso e Gigliotti per il Foggia.
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