REGGIO CALABRIA, 17 OTTOBRE 2014 - La nona giornata di Lega Pro inizia con l'anticipo, ovvero l'inedita sfida tra Reggina-Lupa Roma, valevole per il Girone C. La formazione di casa è reduce dal k.o. di Matera(1-0), la Lupa dal pareggio casalingo(0-0) con il Martina Franca. È la prima volta che entrambe le squadre si affrontano.
Significativo ed emozionante lo striscione esposto dai giocatori stessi prima dell’inizio della gara con scritto: “No Reggina. No Lupa Roma. Un solo vincitore: Daniel Leone". Infatti tutti il popolo reggino sta vivendo ore di apprensione per la salute del portiere Daniel Leone operato d’urgenza ieri mattina per un tumore al cervello diagnosticato Mercoledì dopo che da giorni soffriva di fastidi alla testa.
[MORE]Allo stadio “Oreste Granillo” il match è finito in parità, 1-1. Le reti sono state siglate: al 22’ il vantaggio di Louzada Silva che è stato bravo a controllare su un assist dalla retrovie e a trafiggere Rossi con destro imprendibile; al 51’ è Raffaello a pareggiare i conti. Nel finale gli uomini di mister Cozza hanno avuto l’occasione per portarsi in vantaggio e vincere la partita, ma Insigne fallisce il calcio di rigore. Nel prossimo match la Reggina giocherà un derby calabrese contro il Lamezia Terme, mentre la Lupa Roma ospiterà tra le mura amiche la Casertana. Ma ora vediamo nel dettaglio le occasioni più importanti del match.
Pronti via, ed al primo minuto di gioco padroni di casa subito pericolosi. Gran tiro di Louzada dal limite dell’area di rigore e grande risposta di Rossi. Al 12’ Masini (Reggina) da posizione decentrata incrocia sul secondo palo, palla di pochissimo fuori. Al 21’ la Reggina passa meritatamente in vantaggio. Assist di Rizzo per Louzada che spiazza il portiere con un conclusione perfetta. L’attaccante brasiliano, dopo il goal, mostra al pubblico una maglia con la scritta: “FORZA LEO” dedicata al compagno Daniel Leone. Al 27’ ancora Reggina. Angolo battuto da Insigne e colpo di testa di Di Lorenzo. La sfera finisce fuori di un soffio. Al 37’ Reggina ancora una volta vicina al raddoppio. Contropiede di Insigne che si porta pericolosamente in avanti, ma il suo tiro viene deviato in angolo da Celli. Solo Reggina in questa prima parte di gara. Al 39’ calcio di punizione battuto da Insigne (Reggina), ma la sfera finisce alta sulla traversa. Questa è l’ultima occasione del primo tempo. 1-0 per i padroni di casa.
Alla ripresa entrambi gli allenatori non effettuano nessun cambio. Stessi undici iniziali. Riprende a macinare gioco la Reggina ed al 49’ sfiora il raddoppio. Gran tiro di Masini, ma la sfera finisce alta sulla traversa. Al 51’ beffa per la Reggina. Traversone dalla sinistra per Raffaello che di testa batte Kovacsik. Decisiva la mossa di Cucciari che nell’intervallo ha invertito gli esterni di centrocampo, spostando Capodaglio a sinistra e Raffaello a destra. Al 59’ occasione per la Reggina. Tiro di Rizzo, grande risposta di Rossi che la devia in corner. Al 62’ Lupa Roma vicinissima al goal. Cross di Perrulli per Tajarol che non arriva in tempo per la deviazione decisiva in porta. Al 66’ occasionissima Reggina. Crossi in area di rigore di Ungaro per Masini che di testa fallisce clamorosamente la rete. Sul capovolgimento di fronte dalla corsia di sinistra ci prova Celli la cui palla viene parata a terra da Kovacsik. All’84’ ci prova la Reggina. Forte tiro di Insigne deviato in angolo da Rossi. Al 92’ la possibile svolta del match. Cascone atterra in area Insigne. Per il Signor Valiante non ci sono dubbi, calcio di rigore. Dal dischetto tira lo stesso Insigne, ma colpisce il palo. Il match finisce così 1-1.
Gianluca Teobaldo
Di seguito il tabellino della gara.
REGGINA-LUPA ROMA 1-1
(Primo tempo: 1-0)
MARCATORI: 22’ Louzada Silva. 51’ Raffaello.
REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Ungaro, Camilleri, Di Lorenzo, Karagounis; Rizzo, Armellino, Dall’Oglio (dall’87’ Gjuci); Insigne, Masini, Louzada (dal 72’ Viola). Allenatore Cozza.
LUPA ROMA (4-3-1-2): Rossi; Pasqualoni (dal 52’ Frabotta), Conson, Cascone, Celli; Raffaello (dal 90’ Faccini), Prevete, Cerrai; Capodaglio; Tajarol (dal 68’ Malatesta), Perrulli. Allenatore Cucciari.
ARBITRO: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore coadiuvato dagli assistenti Salvatore Sangiorgio di Catania e Francesco Oliviero di Ercolano.
AMMONITI: Rizzo (R), Prevete (L), Celli (L), Pasqualoni (L), Raffaello (L).
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