TORRE DEL GRECO (NA), 10 GIUGNO 2013- Una giornata da ricordare, uno dei parchi nazionali più noti e più abbandonati, ed un'ottima dose di impegno e vitalità. Ieri mattina presso il Parco Nazionale del Vesuvio si è svolta la prima edizione di “Let's do It! Vesuvio”, nei comuni di Torre del Greco, Terzigno e Trecase, ovvero una giornata di pulizia da parte di tantissimi volontari provenienti dall'Italia e dall'Europa. Più di mille persone, ettari di pineta da ripulire e tanto entusiasmo, mostrato in questi mesi di preparazione all'evento. Il bottino è stato di quattordici quintali di rifiuti raccolti, in un'intera mattinata e tante scoperte in mezzo al verde. I volontari di Let's Do It, hanno scovato tra gli alberi della pineta, spazzatura di ogni genere, tra siringhe utilizzate, piatti e bicchieri di vetro, copertoni, frigoriferi ed elettrodomestici di ogni tipo.[MORE]
A quasi 700 metri dal livello del mare, è stata ritrovata anche una barca a remi abbandonata. Tutto il materiale raccolto è stato accuratamente differenziato ed affidato ai mezzi delle aziende autorizzate allo smaltimento dei rifiuti. “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto- ha commentato Vincenzo Capasso, coordinatore di Let’s Do It! Italy. La presenza di queste mille persone, di tutte le età e provenienti da tutto il mondo, mostra le potenzialità di una rete ben costruita e ci ripaga degli sforzi compiuti in questi otto mesi. La nostra azione, comunque non si ferma qui: nel mesi di giugno 2013 saranno realizzate iniziative di pulizia nell’area del Parco con un gruppo di volontari americani, mentre a novembre 2013, Let’s Do It! Italy e Green Accord porteranno sul Vesuvio 150 giornalisti provenienti da tutto il mondo, per accendere i riflettori su criticità e potenzialità dell’area”
Un ottimo monito per riflettere sulle potenzialità di una rete così vasta, e già ampiamente provata a livello internazionale, per portare l'attenzione sulle tematiche ambientali in Campania e in Italia.
Infatti il territorio del Parco Nazionale del Vesuvio, è un'area di sversamento illegale di rifiuti da anni, e proprio ieri è stata ritrovata una montagna di rifiuti tessili, con le etichette con nomi delle fabbriche cinesi di provenienza.
Una bella giornata all'insegna del riciclo e dell'umiltà, in cui giovani, adulti ed anziani si sono sporcati le mani per ripulire un pezzo del simbolo per eccellenza di Napoli e della Campania.
Grande assenza quella delle istituzioni locali, che oltre a dare l'ok per l'iniziativa, non hanno presenziato all'incontro.
Nicoletta de Vita