ROMA, 30 NOVEMBRE 2013 - In arrivo una svolta per il governo Letta: la fiducia sulla legge stabilità costituirà un apporto fondamentale per il premier, determinato ad attuare un vero e proprio «cambio di registro».
«Il prossimo anno l'Italia avrà finalmente il segno più, con l'avvio della crescita e la fine dell'emorragia dell'occupazione che ci angoscia, e con le riforme» ha dichiarato Enrico Letta, durante il congresso del Psi a Venezia. «Il 2013 è un anno che abbiamo giocato in difesa, sotto assedio come eravamo. Sono qui anche per ringraziarvi della fiducia costante di questi mesi» ha dichiarato il premier, che ha ringraziato i presenti per la fiducia riposta nel suo operato duranto il diffile e critico periodo affrontato dall'Italia. [MORE]
Le sfide affrontate nel corso di «sette mesi nei quali non si sapeva mai cosa succedeva il giorno dopo e per chi governa» sono state grandi e difficili, ma il premier è certo di essere finalmente vicino ad una svolta, anche a livello europeo. In Europa «c'è bisogno di una svolta che le forze progressiste devono dare dopo cinque anni in cui sono state ai margini della scena europea, che in questi cinque anni (ndr) si è caratterizzata solo sul rigore e austerità».
«In Europa c'è un grandissimo bisogno di Italia», ha continuato Letta. «Il 2014 sarà un anno che in un senso o nell'altro segnerà la storia dell'Ue».
(fonte www.ilmessaggero.it)
(foto www.formiche.net)
Elisa Lepone