Lucca, donna aggredita e data alle fiamme. Fermato un uomo: nega tutto

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LUCCA - Una donna di 46 anni che lavora come barelliera nell'ospedale di Lucca è stata cosparsa di liquido infiammabile e data alle fiamme, dopo un'aggressione avvenuta intorno alle ore 13 di martedì 2 agosto, nella zona dell'obitorio dell'ex ospedale Campo di Marte, a Lucca. [MORE]

L'allarme è stato dato da alcuni colleghi della donna, che avrebbero sentito le urla e sono usciti con secchi di acqua per cercare di spegnere il fuoco sul corpo della vittima. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118 insieme all'eliambulanza Pegaso. La donna è stata trasferita, in gravissime condizioni, al Centro Grandi Ustionati di Pisa. La Polizia ha avviato le indagini.

Secondo quanto si è appreso, la donna - operatrice sociosanitaria (Oss) presso il reparto di Medicina V che si trova all'edificio 30 dello stabilimento ospedaliero pisano - è separata e l'ex marito lavora a Firenze. Stando a quanto riportano i media locali, la 46enne avrebbe fatto il nome del presunto aggressore prima di essere trasportata in ospedale. L'uomo sarebbe già stato rintracciato dalla polizia e ascoltato in questura. Si tratterebbe di un collega della vittima, che tuttavia ha negato ogni responsabilità. I due avrebbero avuto una relazione.

Antonella Sica, Luigi Cacciatori

Immagine da pianetanotizie.it

 

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Scritto da Luigi Cacciatori

Giornalista di InfoOggi

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