Cronaca

Torino, aggressione al senatore Airola: fermati due uomini

TORINO, 7 SETTEMBRE - La Digos di Torino ha fermato due dei tre aggressori che la notte del tre settembre, a Torino, hanno aggredito e picchiato il senatore del movimento Cinque stelle Alberto Airola. La lite era nata dopo mezzanotte in corso Giulio Cesare, per strada, a pochi metri dalla palazzina in cui Airola vive. Il politico aveva richiamato un gruppo di immigrati – alcuni dei quali ubriachi - per il troppo rumore e aveva cercato di riprenderli con il suo telefonino. Poi, dalle parole si era passati alle mani. [MORE]

Fondamentali sono state per la Digos – oltre all’acquisizione di un video della telecamera di un negozio di via Cremona – le testimonianze di alcuni immigrati che vivono e lavorano in negozi che si affacciano sul corso. Persone presenti quella notte, che hanno fornito alla polizia descrizioni accurate degli aggressori. Il primo fermo in particolare è stato possibile grazie alla segnalazione alla polizia di una persona di origini nordafricane, che proprio ieri ha visto uno dei due aggressori nello stesso luogo del pestaggio, i giardinetti Alimonda, intorno alle 13.00.

I due uomini arrestati sono giovani dominicani. Colui che ha sferrato i pugni in faccia ad Airola ha 28 anni, è irregolare in Italia ed è finito in manette ieri notte vicino alla stazione di Porta Susa. Il suo amico, il primo a essere fermato ieri ai giardinetti, ha il permesso di soggiorno e ha confessato, raccontando agli inquirenti la dinamica dell’accaduto. Manca all’appello un tunisino, che ha partecipato al pestaggio e che è attualmente ricercato.

Claudio Canzone

Fonte foto: ilfattoquotidiano.it