Mafia: incendiata l'auto di un'attivista di Libera a Palermo

Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

PALERMO, 24 MARZO - Giovedì scorso, in occasione della giornata in memoria delle vittime della mafia, aveva guidato il corteo organizzato da Libera a Palermo. Il giorno dopo, nel cuore della notte, le hanno bruciato l'auto che era parcheggiata sotto casa. Vittima dell'atto intimidatorio è Chiara Natoli, la giovane attivista di Libera che era stata anche intervistata da Rai 3, come ricostruisce oggi il quotidiano La Repubblica. "Ricordare le vittime della mafia - aveva dichiarato - vuol dire impegnarsi concretamente per i diritti e la giustizia sociale".

Poi l'attentato incendiario che ha distrutto la Nissan Pixo della giovane, avvenuto a pochi passi dalla caserma della Guardia di finanza che si trova nel popolare quartiere del Borgo Vecchio, di fronte al porto. "Una sfida per tutti noi - ripete don Luigi Ciotti, fondatore di Libera - ma noi siamo molti di più. Giovedì, c'erano quasi ventimila studenti nel centro di Palermo, mentre venivano letti i nomi delle 1.011 vittime della mafia". E Chiara guidava la manifestazione. Sull'attentato sono in corso indagini della polizia che sta visionando le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza della zona.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.