PALERMO, 5 AGOSTO 2014 – La Direzione investigativa Antimafia ha presentato una relazione in Parlamento in cui esorta ad alzare la guardia e prestare maggiore attenzione al fenomeno mafioso che svulippa sempre nuove strategie. “La strategia silente degli ultimi anni di Cosa Nostra sembra finita. Bisogna prepararsi a contrastare possibile derive di scontro”, si legge nella relazione.
L’opposizione alla mafia deve arrivare a livello investigativo ma ancora di più a livello giudiziario ed economico, bisogna scardinare i legami della criminalità organizzata con l’economia del Paese.[MORE]
Dalla relazione si evince che la Camorra ha il primato della violenza fra i clan, nel secondo semestre del 2013 sono stati 10 gli omicidi interni all’organizzazione, contro i 3 della ‘Ndrangheta e i 2 della mafia siciliana. Per quanto riguarda la criminalità organizzata calabrese invece bisogna stare attenti alle infiltrazione negli enti pubblici locali.
Michela Franzone