Operazione antimafia in Basilicata: 41 misure cautelari eseguite dai Carabinieri di Matera

Maxi blitz contro traffico di droga e attività criminali nel territorio lucano

Una vasta operazione antimafia in Basilicata ha portato all’esecuzione di 41 misure cautelari da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Matera, su disposizione del GIP del Tribunale di Potenza e su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) del capoluogo lucano.

Secondo quanto reso noto dall’Arma, l’operazione — coordinata dalla Procura di Potenza — è finalizzata al contrasto del traffico di stupefacenti e di altre attività illecite riconducibili a organizzazioni criminali radicate sul territorio. L’inchiesta, frutto di un lavoro investigativo durato diversi mesi, ha coinvolto unità specializzate e ha interessato diverse località della provincia di Matera e di altre aree limitrofe.

Ulteriori dettagli sull’operazione e sui profili delle persone coinvolte saranno illustrati durante la conferenza stampa in programma alle ore 10 presso la Procura della Repubblica di Potenza.

Le autorità sottolineano che l’operazione rappresenta un passo importante nel contrasto alle infiltrazioni mafiose in Basilicata, una regione tradizionalmente considerata crocevia di traffici illeciti tra Puglia, Calabria e Campania.

Aggiornamento Protezione Civile

Nel frattempo, la Protezione Civile regionale invita i cittadini a prestare attenzione a eventuali disagi alla viabilità e alle operazioni di sicurezza in corso nelle aree interessate dal blitz. Seguiranno comunicazioni ufficiali in caso di emergenze o modifiche alla viabilità locale.

Presunzione di innocenza

È importante ricordare che, nel sistema penale italiano, vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Come sancito dall’articolo 27 della Costituzione italiana, nessuno può essere considerato colpevole fino a condanna passata in giudicato.